Australia, incendio fuori controllo vicino a Perth. Distrutte 30 case

Alle porte di Perth, la capitale dell’Australia occidentale, un incendio fuori controllo ha distrutto almeno trenta case e bruciato 7.000 ettari di terreno. Come riportato dalla BBC, alcuni abitanti sono stati costretti a lasciare le loro case, nonostante la città si trovi in lockdown per il coronavirus. L’incendio, la cui origine è sconosciuta, ha un perimetro di 47 miglia (poco più di 75 chilometri) ed è stato alimentato dal forte vento e dalle temperature, che oggi hanno sfiorato i 35 gradi. Durante la notte le dimensioni del rogo sono raddoppiate, portandolo vicino alla città di Wooroloo. Le fiamme hanno avuto anche un forte impatto sulla città di Swan e sulle zone vicine di Mundaring, Chittering e Northam.

Le emergenze dell’Australia occidentale

A Swan, come riferito dal sindaco Kevin Bailey, le fiamme hanno distrutto oltre trenta abitazioni. Circa 250 vigili del fuoco stanno facendo tutto il possibile per domare l’incendio. Uno di loro è rimasto ferito per le inalazioni di fumo.
In questo momento l’Australia occidentale sta combattendo due diversi tipi di emergenza: un pericoloso incendio e il Covid-19”, ha dichiarato Mark McGowan, il premier dell’Australia occidentale. L’uomo ha definito la situazione di Perth “estremamente preoccupante e grave”. La città, che conta due milioni di abitanti, resterà in lockdown fino a venerdì 5 febbraio. La precauzione si è resa necessaria dopo che pochi giorni fa è stato registrato il primo caso locale in 10 mesi. Si tratta di un dipendente di un hotel adibito alle quarantene, che si teme possa aver contratto la variante inglese del coronavirus.

Gli incendi in Australia del 2019-2020

Negli ultimi anni, l’Australia ha dovuto affrontare in più occasione dei roghi devastanti. Tra il 2019 e il 2020 una serie di incendi boschivi ha devastato una parte della zona sud-orientale del Paese. Gli stati federati maggiormente colpiti sono stati Victoria e Nuovo Galles del Sud.

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