È iniziata ufficialmente l’era post Angela Merkel per la Germania. Armin Laschet è stato eletto presidente dal congresso della Unione Cristiano-Democratica (Cdu), battendo al ballottaggio Friedrich Merz dell’ala destra del partito.
Laschet ha ringraziato per la fiducia: “Sono consapevole della responsabilità”.
La Germania comunque non abbandona del tutto il percorso tracciato da Merkel, in carica da quasi 16 anni. Armin Laschet, infatti, era considerato il candidato di continuità alla cancelliera, dopo che nel febbraio 2020 Annegret Kramp-Karrenbauer si era dovuta ritirare a causa di uno scandalo politico nello stato della Turingia.
Già primo ministro della Renania Settentrionale-Vestfalia dal 2017, Armin Laschet, 59 anni, ha dovuto aspettare il ballottaggio per ottenere la maggioranza di 521 voti. Al primo turno era infatti in vantaggio Friendrich Merz, che però ha chiuso con 466 schede.
Laschet non sarà automaticamente destinato a ricoprire il ruolo di cancelliere quando il prossimo settembre finirà il mandato del governo Merkel. Ad ogni modo, Laschet potrà contare sul sostegno della Renania Settentrionale-Vestfalia (il più popoloso del Paese) e sull’appoggio di molti importanti esponenti del partito, rendendo la sua candidatura molto probabile.
L’unico ostacolo che si frappone tra Lanschet e la cancelleria, ora come ora, è un certo grado di sfiducia accumulato a causa della gestione dell’emergenza Covid. In Germania, infatti, le misure restrittive approvate da Laschet sono state molto criticate, considerate fin troppo blande. Molti quindi temono che le critiche ricevute dimostrino l’incapacità a farsi valere, nel prossimo futuro, come cancelliere della Germania.
C’è da dire, però, che il concorrente di Lanschet non sarebbe stato meno controverso. La politica conservatorista di Friedrich Merz rispetto alle questioni fiscali e le sue posizioni rispetto alle problematiche sociali sono piuttosto discusse.
Laschet ha ancora di fronte a se diversi mesi per ritagliarsi un posto alla cancelleria. Una delle alternative al neo eletto leader Cdu sarebbe stato il ministro della Salute Jens Spahn, che invece ricoprirà il ruolo di vice di Laschet al congresso. L’altra è quella di Markus Söder, primo ministro della Baviera e leader della CSU.
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