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“Voglia di ricominciare e di fare un regalo a noi e alla Città, questo rappresenta l’apertura del Museo Egizio di domani” spiega Evelina Christillin, presidente della Fondazione Museo Egizio di Torino, mentre racconta l’emozione per la riapertura di domani. “Il museo sarà aperto dalle 10 alle 18 e l’ingresso sarà gratuito”, prosegue. “Vogliamo un po’ ricalcare la ripartenza del primo aprile 2015, quando il museo riaprì dopo una chiusura parziale dovuta ai lavori di rifunzionalizzazione. Per ragioni di sicurezza abbiamo reso disponibili degli ingressi solo su prenotazione, che sono andati esauriti. Lo consideriamo un piccolo segnale di fiducia”, aggiunge Christillin, per poi sottolineare che il museo resterà aperto solo tre giorni a settimana.
“Il bilancio del 2020 sarà un bagno di sangue”
“Questi mesi di chiusura hanno pesato tantissimo, abbiamo perso 34mila euro al giorno. In questo periodo il nostro personale ha prima consumato le ferie residue dell’anno scorso e poi ha ricevuto il Fondo d’Integrazione Salariale (Fis). Abbiamo avuto un consiglio di amministrazione giovedì scorso dove abbiamo chiuso il bilancio del 2019 ancora in utile. Quello del 2020 sarà di sicuro un bagno di sangue, ma cercheremo comunque di rimanere in piedi e di mantenere tutta la nostra forza lavoro”, conclude Christillin.
