Tornare a pagare con le lire è il sogno di milioni di italiani, che ricordano con affetto gli anni d’oro del nostro paese.
Perché guardare indietro quando bisogna pensare al futuro? Le lire sono il classico esempio nostalgico di una moneta che è associata al benessere economico, perché prima dell’arrivo dell’euro, la vita di tutti i giorni era bilanciata con le entrate economiche. Sarà che i più nostalgici ricorderanno lo shock di un cambiamento così grande, dove non solo mutò la moneta, ma anche il calcolo stesso del suo valore: l’ironia della sorte portò il cambio a 1:2, ossia che un euro vale 1936,27 lire (quasi la metà).
Nel frattempo anche gli stipendi subirono importanti cambiamenti: i cittadini si ritrovarono improvvisamente il salario “dimezzato” e una nuova valuta ancora poco chiara. Dietro questo marasma e confusione, c’è stata una vera e propria speculazione, dove i commercianti aumentarono i prezzi a loro favore: un caffè che prima costava mille lire, passò automaticamente ad 1 euro (il doppio del costo precedente). Questo fu inevitabilmente un impoverimento per le famiglie e per un costo della vita ormai sbilanciato. Ad oggi la situazione non si è assestata, lasciando l’amaro in bocca a coloro che hanno vissuto la lira. Nel 2023 c’è realmente la possibilità che questa moneta ritorni sul mercato?
Il ritorno della lira: quando accadrà e dove
Sono passati 23 anni da quando l’euro ha rivoluzionato l’Europa. A pagarne il prezzo è stata l’italia, la Spagna e la Grecia, che ad oggi battagliano contro la crisi. Da quanto appurato, l’unica ad averne giovato è stata la Germania. In italia però, da anni si fantastica sul ritorno della storica lira, complici le generazioni più attempate che conoscono il vero valore affettivo ed economico. Da qui nasce l’idea di un ritorno.
In un periodo storico dove le monete stesse sono sulla via della digitalizzazione, il progresso vuole eliminare anche ciò che rimane di concreto come una banconota cartacea; ma per una notte sarà possibile fantasticare sul passato. Il 9 agosto infatti, si svolgerà uno speciale evento che avrà come obiettivo quello di fare un passo indietro nei ricordi: “La notte della Lira”. L’iniziativa è partita da Vincenzo Amato e si svolgerà a San Benedetto del Tronto. In questa occasione in cui parteciperanno commercianti e cittadini, sarà possibile fare acquisti con il prezzo in lire, anche se adattato ai costi odierni (in cui saranno presenti anche sconti). Il tutto con il sottofondo di musica dal vivo e artisti che suoneranno brani celebri degli anni ‘80. In questa notte si esibiranno nomi come Fiordaliso, Jo Squillo, Viola Valentino, Alan Sorrenti, Marco Ferradini e Sandy Marton. In aggiunta, Raffaella Carrà sarà celebrata grazie all’interpretazione di Serena De Bari di “Amici”. Insomma, si tratterà di un vero e proprio tuffo nel passato.