Per la prima volta in trentatré anni di storia dell’evento, il Salone del Libro di Torino non potrà svolgersi nella sua forma abituale, a causa della pandemia di coronavirus che impedisce l’organizzazione di eventi aperti al pubblico. Per l’edizione 2020, però, gli organizzatori non si sono persi d’animo e hanno deciso di promuovere un evento alternativo grazie all’aiuto della tecnologia: così è nata l’idea di ‘SalTo Extra’, serie di incontri virtuali con autori ed esponenti del mondo della cultura che prende il via giovedì 14 maggio per terminare domenica 17.
Come seguire gli eventi di ‘SalTo Extra’
Sul sito internet ufficiale della manifestazione (www.salonelibro.it) sarà possibile seguire in live streaming numerosi incontri con gli autori in una sorta di maratona virtuale. Il primo evento è previsto alle ore 19 di giovedì 14, quando il professor Alessandro Barbero, in collegamento dalla Mole Antonelliana, terrà una lezione dal titolo “Conseguenze inattese. Su come l’umanità reagisce alle catastrofi”, un confronto tra gli eventi storici che hanno scosso il mondo nel passato e quanto sta accadendo in questi mesi.
La quattro giorni torinese si arricchirà quindi del contributo di grandi autori, scienziati, filosofi, artisti, italiani e internazionali. L’idea degli organizzatori è quella di mantenere alta l’attenzione nei confronti della cultura in attesa di tornare, appena possibile, a riabbracciare il pubblico. ‘SalTo Extra’ è dedicata alle vittime del virus e al personale sanitario impegnato in prima linea in questa emergenza.
I canali social del Salone (Facebook, Instagram, Twitter) racconteranno in diretta tutti gli eventi. Tra i media partner anche la Rai, che attraverso i suoi canali tv e a Rai Radio3 promuoverà gli appuntamenti del Salone. Il Salone Extra, inoltre, supporta le due campagne di raccolta fondi della Regione Piemonte (“Sostegno emergenza Coronavirus”) e della Città di Torino (“Insieme possiamo farcela”), alle quali sarà data visibilità sul sito e durante gli incontri in streaming.
Le parole degli organizzatori
Nicola Lagioia, direttore artistico del Salone del Libro, ha dichiarato in sede di presentazione: “Qualche giorno fa, in una delle ore più buie, confuse e dolorose per il nostro paese e per il mondo intero, il gruppo di lavoro del Salone Internazionale del Libro di Torino ha fatto un sogno: riunire alcune delle migliori menti del pianeta per ragionare insieme su ciò che sta accadendo. Abbiamo cominciato a contattare prima timidamente, poi con sempre maggiore convinzione gli interlocutori: le risposte sono state entusiastiche. Il nostro, ci siamo resi conto, era un sogno condiviso”.
Un in bocca al lupo per la buona riuscita della manifestazione virtuale è arrivato agli organizzatori anche dal ministro per i Beni e le Attività Culturali, Dario Franceschini, dal presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e della sindaca di Torino, Chiara Appendino.