Esiste un modo corretto per pulire i fagiolini ma la maggior parte non lo sa e lo fa in modo errato, come indicato dagli chef.
Queste verdure sono molto gustose, si possono usare per primi piatti, come contorno oppure per delle simpatiche insalate. Non sono molto costosi ma genuini e saporiti quindi abbondano sulle tavole degli italiani.
Potete acquistarli già pronti per l’uso, congelati oppure freschi quindi da pulire e lessare. Questa è sicuramente la soluzione migliore sia per la tasca che per la genuinità del prodotto che andate a consumare.
Fagiolini: l’errore che tutti commettono
Anche se i fagiolini sono alimenti così diffusi, la maggior parte di noi sbaglia quando va a pulirli per poi cuocerli. Quello che abitualmente si fa è recidere le estremità e quindi mettere a bollire il tutto. In realtà però non andrebbero eliminate queste due parti ma solo una porzione, l’altra è perfettamente commestibile quindi in questo modo sprechiamo del cibo che potrebbe essere tranquillamente cotto con il resto.
Meglio evitare di sprecare e imparare a utilizzare tutte le parti che si possono sfruttare del fagiolino. Gli chef spiegano infatti che bisogna lavare il fagiolino quindi andare a recidere solo la porzione superiore e non quella che si trova al di sotto. Infatti quella porzione si può mangiare, quindi poi possono essere bolliti e quindi consumati in bianco con un filo d’olio, nell’insalata ma anche al sugo.
Il fagiolino viene chiamato anche tegolina ed è praticamente il baccello della pianta del fagiolo comune. Tuttavia non viene venduto sempre allo stesso stadio. I fagiolini in Italia vengono raccolti prima che i semi vadano a maturazione quindi sono molto piccoli e stretti. In Europa invece si consumano anche quando sono più grandi quindi quando c’è una raccolta tardiva. Si potrebbe dire quindi che quelli largamente diffusi sono in realtà dei baccelli di fagiolo non ancora maturi. Hanno proprietà nutrizionali strabilianti, sono ottimali per la dieta e contengono proteine, grassi e carboidrati. Quindi un alleato perfetto da utilizzare anche con una certa frequenza nel piano alimentare.
I fagiolini surgelati sono giù puliti, possono essere quindi cotti direttamente in padella anche senza bollo, poi ci sono quelli in scatola già cotti quindi solo da condire a piacimento. I migliori sono i freschi, andando a sbucciare correttamente il baccello se ne preserva la quantità corretta e si possono garantire tutte le proprietà nutrizionali. Questi restano sempre la scelta migliore ma vanno puliti con attenzione e lavati con molta cura.