Insetti: le proteine del futuro. Non una moda, ma una vera e propria nuova introduzione in supermercati, ristoranti e bar
Si tratterebbe sempre di proteine animali, ma più sostenibili e salutari e che farebbero bene al pianeta. Infatti, le proteine derivate da ovini, bovini e non solo sono davvero dal costo elevato.
Il 24 gennaio scorso l’Unione Europea ha dato il via libero al commercio di farina sgrassata di grillo domestico, ovvero Acheta domesticus. Una decisione che ha fatto parlare già nel 2022, quando Bruxelles ha aperto la commercializzazione di grilli in pasta ed essiccati di grilli in polvere o congelati. La rivoluzione, ora, passa per la colazione del bar.
Anche in Italia il lancio dei croissant a base di farina di grillo
La farina di grillo è questione “normale” anche in Italia. In un bar di Reggio Emilia – come riportato sul Resto del Carlino – ha messo nelle sue vetrine prodotti per la colazione a base di farina di grillo.
Il bar si chiama Palapa e si trova in via Tenni. Proprio il titolare, Michele Taddio, ha annunciato, attraverso un’intervista sul Resto del Carlino la sua idea circa questi prodotti alimentari nuovi e alternativi.Ovviamente la divisione tra i clienti sembra essere netta. Ci sono i curiosi e coloro che invece non sono per niente entusiasti di questa nuova introduzione. Ovviamente per giudicare bisognerebbe provare.
Farina di grillo: ecco quanto costa un croissant. Ma il sapore?
Lo stesso titolare ha provato questa nuova tipologia di prodotti a base di farina di grillo. Nella fattispecie sembrerebbe che i cornetti abbiano un gusto alla stregua dei croissant integrali. La differenza tra i classici cornetti e questi fatti con farina di grilli è che il valore proteico è molto più alto.Ovviamente ognuno è libero di poter acquistare o assaggiare i cornetti e gli altri prodotti a base di farina di grillo. Il costo di un croissant a base di insetti si aggirerebbe intorno ai due euro con un rincaro rispetto ai classici di farina bianca o integrale di 0,50 centesimi di euro.
Ovviamente l’acquisto di questi prodotti è facoltativo, inoltre sono debitamente contrassegnati dalle etichette il cibo a base di insetti. Si tratterebbe di un’esperienza, quindi, quella appunto di mangiare o meno prodotti fatti da insetti, da poter facilmente provare, visto il diffondersi di tali prodotti alimentari in bar, supermercati e ristoranti.
