Cosa vedere a Roma

Avete un weekend libero e state pensando a una fuga romantica in un luogo indimenticabile? Oppure volete organizzare una vacanza all’insegna dell’arte e della cultura? Allora la meta ideale da scegliere è Roma. La Capitale regala infatti panorami mozzafiato e monumenti straordinari ad ogni angolo. Ecco quelli da non perdere per rendere magica la vostra esperienza nella Città Eterna.

Le piazze della Capitale

Piazza di Spagna

Cosa vedere a Roma
La scalinata di Trinità dei Monti a piazza di Spagna (Wikimedia Commons)

Il primo consiglio è di fare un giro a piazza di Spagna, uno dei luoghi più iconici della città anche grazie alla celebre scalinata di Trinità dei Monti. La piazza deve il suo nome al Palazzo di Spagna, che ospita l’ambasciata iberica presso la Santa Sede.

Piazza Navona

Imperdibile è anche piazza Navona con la Fontana del Nettuno. La piazza fu costruita in stile monumentale dalla famiglia Pamphili per volere di Papa Innocenzo X con la forma tipica di un antico stadio.

Piazza Trilussa a Trastevere

Per addentrarsi nella storia di Roma bisogna assolutamente visitare il quartiere popolare di Trastevere. Oltre alla buona cucina, si potrà ammirare anche la statua in ricordo del poeta dialettale Trilussa, al centro dell’omonima piazza ai piedi del Gianicolo. Piazza Trilussa, situata tra il lungotevere della Farnesina e il lungotevere Raffaello Sanzio, è anche uno dei luoghi simbolo della vita notturna capitolina.

Roma e i suoi monumenti

Il Colosseo

Cosa vedere a Roma
Il Colosseo (Wikimedia Commons)

Forse il monumento che ha meno bisogno di presentazioni al mondo è il Colosseo. L’Anfiteatro Flavio, situato nel cuore della Capitale, è il più grande anfiteatro romano del pianeta, nonché una delle sette meraviglie del mondo moderno.

La Basilica di San Pietro

Ok, qui stiamo leggermente imbrogliando. Perché la Basilica di San Pietro, che svetta al centro dell’omonima piazza monumentale, si trova in realtà nel territorio della Città del Vaticano. È il luogo simbolo della religione cattolica.

L’Altare della Patria

Se capitate dalle parti di piazza Venezia a Roma il consiglio è di visitare il Vittoriano, il monumento nazionale a Vittorio Emanuele II, noto come Altare della Patria. Sorge sul versante settentrionale del colle del Campidoglio ed è stato inaugurato al pubblico in occasione del cinquantenario dell’Unità d’Italia.

Le Terme di Caracalla

Altra tappa da non perdere sono le Terme di Caracalla o antoniniane. Queste costituiscono infatti uno dei più grandiosi esempi di terme imperiali a Roma: ancora oggi è possibile ammirarne la maggior parte della struttura originale, libera da edifici moderni.

La Fontana di Trevi

Cosa vedere a Roma
La Fontana di Trevi (Wikimedia Commons)

Se volete vivere un’esperienza come ne ‘La dolce vita’ di Fellini o farvi delle belle risate come in ‘Totòtruffa ‘62’ del principe De Curtis, allora la Fontana di Trevi fa al caso vostro. Fra le più celebri fontane di Roma, fu costruita sulla facciata di Palazzo Poli da Nicola Salvi su concorso indetto da Papa Clemente XII.

Il Circo Massimo

Situato nella valle tra il Palatino e l’Aventino, il Circo Massimo è ricordato come sede di giochi fin dall’antichità. A pochi passi dal Tevere, è storicamente anche lo spazio elettivo in cui condurre attività di mercato e di scambi con altre popolazioni, attività rituali e di socializzazione. Tutt’oggi il Circo Massimo è scelto sempre più spesso come sede per grandi eventi di massa come concerti, spettacoli, giubilei e manifestazioni.

Roma dall’alto

Il Pincio

Cosa vedere a Roma
Una panoramica di Roma dalla terrazza del Pincio (Wikimedia Commons)

Se volete godervi un panorama mozzafiato il consiglio è di visitare il primo giardino pubblico di Roma sulla sommità del Pincio. Dal colle, alto 61 metri sul livello del mare, è possibile vedere dall’alto alcuni dei luoghi simbolo della Città Eterna: da piazza del Popolo al rione Prati; dalla Cupola di San Pietro a Monte Mario; dal Gianicolo al Quirinale; dall’Altare della Patria al Campidoglio; fino ai grattacieli dell’Eur.

Il Giardino degli Aranci

Questa è davvero una “chicca”. Se il Pincio è troppo affollato (e in tempi di pandemia è sempre meglio evitare) vi suggeriamo di godervi una stupenda visuale della Capitale dall’alto del parco Savello, noto come il Giardino degli Aranci, sul colle dell’Aventino. Specialmente la sera sembrerà quasi di poter toccare il Cupolone con un dito. E, se non bastasse, potete rivedere la Cupola anche sbirciando attraverso lo spioncino della serratura del cancello del Priorato dei Cavalieri di Malta, a soli 150 metri dal parco. Fidatevi, ne vale davvero la pena.

Per un po’ di relax

Villa Borghese

Ultima – ma non per importanza – tappa di questo viaggio nella Capitale è il parco di Villa Borghese. Qui potrete rilassarvi immersi nella natura e circondati da sistemazioni a verde di ogni tipo: dal giardino all’italiana al prato all’inglese, oltre a edifici, piccoli fabbricati, fontane e laghetti.

Non ci resta che augurarvi buon viaggio!

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