Fiskars Italy, sede italiana della storica azienda finlandese, nata nel 1649, leader mondiale nei prodotti di consumo per la casa, il giardino e l’aria aperta, famosa per le forbici con il manico arancione, icona del design finlandese esposte al MoMA di New York, ha scelto di supportare un progetto di produzione e commercializzazione di mascherine protettive contro il Coronavirus.
Il progetto, denominato “Italia Is One”, è stato messo a punto dalla Cooperativa Alice, fondata nel 1992, la cui missione è quella di costruire una società inclusiva, che abiliti le persone e sostenga lo sviluppo sostenibile attraverso l’artigianato e l’etica. La Cooperativa è attiva nelle carceri di San Vittore, Bollate, Monza e Opera oltre a una rete di cooperative sociali sul territorio nazionale (vedi elenco completo alla fine del comunicato stampa) aperti a donne in uscita da percorsi di violenza e difficoltà, con l’obiettivo di dimostrare come la restituzione della dignità alle persone attraverso il lavoro non sia solo un modello di business redditizio, ma anche un importante investimento sociale.
Fiskars per il coronavirus
Fiskars, da sempre sensibile alla solidarietà e già partner del Laboratorio di sartoria maschile del carcere di Rebibbia, contribuisce alla realizzazione di questo significativo progetto della Cooperativa Alice, donando forbici da sarto, forbici taglia campioni, forbici per il cucito, forbici tagliafili, forbici taglia asole oltre alle classiche forbici multiuso, tutte rigorosamente con il manico arancione, che verranno utilizzate per produrre una media di 60.000 mascherine chirurgiche a tre veli al mese, certificate dall’Istituto Superiore di Sanità, nelle carceri di San Vittore, Bollate, Monza, Opera e nelle altre 8 cooperative sociali che operano sul territorio nazionale.
“L’inclusione sociale – ha commentato Valentina Nobili, Trade Marketing Manager di Fiskars Italy – è un nostro impegno costante. Siamo orgogliosi di supportare questo importante progetto che contribuisce ad abbattere le barriere sociali oltre a dare un aiuto concreto contro la diffusione del Coronavirus”