Le amministrazioni locali, supportate dalla politica e dagli operatori del settore, nei prossimi anni hanno come obiettivo quello di consentire ai possessori di auto elettriche di viaggiare senza ansia di ricarica.
Tra le azioni programmatiche intraprese vi è quella che prevede l’installazione di colonnine di ricarica anche nelle aree di servizio. Al loro fianco le comuni pompe di benzina. Come sappiamo Milano sarà la prima città a obbligare i distributori di carburante a posare le colonnine di ricarica per le auto elettriche.
Auto elettriche, in Inghilterra il primo benzinaio
Ma in Inghilterra c’è chi ha giocato di anticipo. La Gridserve, una società locale, ha infatti aperto un distributore di energia esclusivamente dedicato alle elettriche. Qui, al posto delle classiche pompe di benzina, si trovano gli stalli per ricaricare le EV.
Il progetto della stazione green, annunciato lo scorso anno, è stato finalmente inaugurato a Braintree, Essex, nel sud-est dell’Inghilterra, a circa 80 km di Londra. È posizionato in prossimità della A131.
Concepita come una stazione di ricarica in grado di consentire a diversi automobilisti elettrici di “fare il pieno” in modo congiunto, la società inglese ha posizionato ben 36 colonnine di ricarica veloci. Queste sono in grado di garantire fino a 350 kW di potenza (in 20 minuti è possibile imbarcare energia per percorrere circa 300 km). Ricaricare un’auto elettrica media, passando dal 20 a circa l’80% della capacità della batteria, costa circa 10 euro.
Funziona con l’energia del sole
Costruita e progettata per essere il più sostenibile possibile, sia sulle pensiline che sul tetto dell’edificio sono posizionati dei pannelli fotovoltaici così da sfruttare l’energia del Sole per alimentare la stazione.
Gli automobilisti elettrici mentre attendono che la loro elettrica completi la ricarica hanno a disposizione una completa area ricettiva, che, oltre a un bar, include anche negozi di vario genere.
La stazione è il primo di 100 impianti elettrici che la Gridservice e la Hitachi Capital UK stanno progettando; fa infatti parte di un programma da oltre 1 miliardo di euro che, nei prossimi cinque anni, prevede la realizzazione di oltre 100 stazioni in tutto il paese inglese.