La suv di medie dimensioni Ford Kuga è un modello su cui l’ovale blu ha puntato molto proponendo un’articolata gamma di versioni ibride, che si arricchisce ulteriormente di un’altra variante. Stiamo parlando della Ford Kuga Hybrid, in grado secondo la casa di percorrere fino a 1000 km con un pieno di carburante.
Rispetto all’altra variante ibrida plug-in, la Ford Kuga Hybrid non necessita di essere ricaricata da una fonte di corrente esterna. Infatti il livello di energia della batteria si rigenera da solo, sfruttando le frenate e i rallentamenti.
A comporre il sistema ibrido troviamo un motore quattro cilindri da 2.5 a benzina, lo stesso dell’ibrida plug-in, con funzionamento a ciclo Atkinson per migliorarne l’efficienza (grazie a uno specifico manovellismo degli alberi a camme viene anticipata la chiusura della valvola di aspirazione o ritardarla nella fase di compressione). Associato a questa unità a benzina troviamo un motore elettrico alimentato da una batteria da 1,1 kWh (il pacco batterie è composto da 60 celle), che utilizza un sistema di raffreddamento a liquido.
La potenza complessiva dell’auto è di 190 cavalli (lo 0-100 è di 9,1 secondi). Il tutto è associato a un cambio automatico di tipo Cvt, che è stato opportunamente rivisto nei rapporti per renderlo più fluido e ridurre “gli strappi”. La Kuga Full Hybrid è proposta sia con la trazione anteriore, che con la trazione integrale intelligente 4×4 All-Wheel Drive. Quest’ultima, a seconda del manto stradale, è in grado di regolare l’erogazione della coppia tra l’anteriore e il posteriore per una maggiore sicurezza sulla strada.
La Kuga Hybrid è disponibile su ordinazione nei seguenti allestimenti: Trend, Titanium, Titanium X, ST Line, ST Line X e Vignale.
La nuova Ford Kuga Hybrid comprende anche una ricca dotazione tecnologica che, tra le altre cose, include il modem FordPass Connect 6. Quest’ultimo consente ai conducenti di pianificare viaggi con meno stress grazie agli aggiornamenti sul traffico in tempo reale. Ci sono poi la ricarica wireless per lo smartphone e il sistema di infotelematica SYNC 3 supportato da un touchscreen da 8 pollici.
Con l’arrivo di questa variante debuttano in gamma anche nuovi ADAS. Come il Cruise Control adattivo con funzione di Stop & Go, il riconoscimento dei limiti di velocità, o il Lane Centring, che mantiene la vettura all’interno della carreggiata. C’è poi il sistema attivo di monitoraggio dell’angolo cieco (può sterzare leggermente in caso di potenziale pericolo). E infine l’Intersection Assist, che monitora le potenziali collisioni con i veicoli in arrivo su corsie parallele
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