“Le tecnologie digitali, il cloud computing, l’Ia, sono state introdotte nello spazio fin dall’inizio, bisogna portare digitalizzazione sui satelliti e sui pianeti”
“È in corso un nuovo Rinascimento e lo spazio è il volto di questa rinascita”. Lo ha detto Roberto Cingolani, CEO & General Manager di Leonardo, intervenendo alla cerimonia inaugurale dell’International Astronautical Congress (Iac) in corso al MiCo di Milano. “Per la prima volta stiamo entrando in una nuova era tecnologica tenendo conto della sostenibilità. Tanti Paesi hanno partecipato a questo evento e ciò rappresenta una speranza: sarà più facile raggiungere la pace nello spazio rispetto a quanto avviene sulla Terra”, ha aggiunto. Leonardo “è un immenso laboratorio per le tecnologie in via di sviluppo. I privati sono entrati nell’agone ed è buona nuova notizia la collaborazione pubblico-privato. Le tecnologie digitali, il cloud computing, l’Ia, sono state introdotte nello spazio fin dall’inizio, bisogna portare digitalizzazione sui satelliti e sui pianeti” ha poi osservato l’ex ministro.
Leonardo, Cingolani: “Domani chiudiamo con Rheinmetall”
A margine dell’apertura dell’evento, Cingolani ha anche confermato ai giornalisti che l’operazione per la joint venture tra Leonardo e Rheinmetall verrà formalizzata domani.
Leonardo, Cingolani: “Aggiornamento piano a febbraio 2025”
Parlando dell’aggiornamento del piano industriale di Leonardo, Cingolani ha dichiarato che si svolgerà a “febbraio 2025, più o meno”. “Di solito si riprende dalla pausa natalizia e nel primo trimestre in genere si fa l’aggiornamento, quando necessario. Noi quest’anno aggiorneremo diverse cose che avevamo promesso a marzo” ha aggiunto. Sulla divisione space, “stiamo lavorando con un gruppo di tecnici e advisor internazionali, per metà dicembre il piano da un punto di vista tecnico sarà pronto, ovviamente dal punto di vista finanziario bisognerà lavorare un po’. Lo condivideremo a inizio gennaio con tutti gli investitori, quando presenteremo l’aggiornamento annuale del piano industriale. Stiamo andando con i tempi giusti” ha spiegato.
Spazio, Urso: “Spazio fuori dal conflitto per farne occasione di sostenibilità”
Proprio come Cingolani, anche Adolfo Urso, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, ha parlato della necessità di tenere lo spazio lontano dai conflitti a margine dell’International Astronautical Congress 2024. “Il nostro messaggio, oggi più che mai, è che lo spazio va tenuto fuori dalla contesa e dal conflitto per farne occasione di sostenibilità. Importante salga qui un messaggio di speranza”, ha dichiarato. “L’Italia può dire di investire tanto sullo spazio: 7,3 miliardi di euro fino al 2026, secondo grande contributore europeo, con imprese che operano in tutti i settori. Domani in Commissione Bilancio della Camera inizierà l’iter per il disegno legge quadro sullo spazio, che regolamenterà, primi in Europa, l’attività dei privati sullo spazio” ha concluso.