“Contiamo che la benzina non torni sopra i 2 euro. L’accordo è che, qualora per situazioni internazionali e problemi non dipendenti dall’Italia, si arrivasse a quell’aumento, il governo interverrà come è stato già fatto l’anno scorso” con un taglio delle accise. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, a margine di un sopralluogo nel cantiere della metropolitana M4 a Milano con il sindaco Giuseppe Sala. “Adesso però siamo a 1,8 euro e conto che il 2 davanti non lo si vedrà più“, ha aggiunto.
“Entro il 30 giugno inaugurazione M4 tra Linate e San Babila”
Parlando del trasporto pubblico a Milano, a margine della visita ai cantieri della M4, il ministro ha aggiunto che i lavori della tratta Ovest della metropolitana, ovvero da Linate a San Babila, verranno conclusi “ampiamente in tempo per le Olimpiadi“, sottolineando i numeri della nuova linea blu: “1,7 miliardi ben investiti, dieci chilometri, 21 stazioni, si arriva a Linate, si uniscono anche le periferie. Contiamo che il 30 giugno si riapra questo pezzo di città“.
Tpl, “Riequilibrare distribuzione nel 2023”
Salvini ha anche parlato del trasporto pubblico locale, sostenendo che “riequilibrare la distribuzione” delle risorse “nell’anno 2023 è all’ordine del giorno“. “Ovviamente la discussione con le Regioni sarà lunga e approfondita, ma mi sembra giusto che a tot servizi, tot passeggeri e tot costi corrispondano tot rimborsi – ha aggiunto -. Ci sono alcune regioni, come la Lombardia, al di là dei comuni come Milano, che offrono servizi ai cittadini ma non hanno contributi percentualmente corrispondenti al servizio e quindi ai costi che devono sostenere” .