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A margine delle previsioni economiche di autunno in Commissione europea, Paolo Gentiloni, il Commissario Ue per gli Affari economici e monetari, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai media. “Non è semplice sviluppare riforme e investimenti nei Paesi Ue, specialmente in un periodo in cui l’economia rallenta a causa della guerra e dell’inflazione, ed è così anche in Italia. Il Pnrr è però uno strumento che nel giro di 5-6 anni permetterebbe al Paese di spendere fino a 200 miliardi ed è per questo che dall’Italia ho ricevuto conferma del fatto che si tratta di una priorità”.
Migranti, Gentiloni: “Francia e Italia, due grandi Paesi che devono collaborare”
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Non sono mancati dei commenti sulla situazione relativa ai migranti. “Io faccio il Commissario all’economia. Quello che posso dire, da italiano e da Commissario europeo, è che Italia e Francia sono due grandi Paesi e devono avere rapporti di amicizia e collaborazione, fondamentali per entrambi e per l’Unione europea”, ha dichiarato Gentiloni “Devono collaborare sempre nel quadro delle regole condivise a livello europeo”, ha aggiunto.
“L’Italia conclude il 2022 con una crescita consistente”
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“Le previsioni di autunno indicano che l’economia europea ha subito un rallentamento, che potrebbe portare anche ad una sua contrazione nei mesi invernali. Ci sono però le condizioni per cui questa contrazione sia di breve durata, quindi è importante attivare politiche di bilancio prudenti e spese efficienti legate ai piani nazionali di Recovery, ha spiegato Gentiloni. “Buona la ripresa dell’Italia dal Covid e la sua crescita nel 2022. Anche se prevediamo un rallentamento per l’anno prossimo, ricordiamoci che l’Italia non è il fanalino di coda dell’Ue”, ha concluso.