La nuova legge UE obbliga i cittadini a dire addio ai frigoriferi datati e inquinanti per acquistare un prodotto di ultima generazione.
Le nuove leggi a livello europeo impongono alcuni cambiamenti che interesseranno tutti i cittadini per quanto riguarda la normativa in campo ambientale.
Ridurre gli sprechi, migliorare le prestazioni e ovviamente limitare anche i danni legati ai consumi eccessivi ed errati.
Nuova legge sui frigoriferi: cosa cambia
Con la Direttiva Case Green, poi diventata legge, cambia totalmente la situazione anche per l’Italia perché ogni passo mira all’efficientamento energetico. Questo non vale solo per le abitazioni che dovranno adattarsi entro il 2030 e quindi cambiare la classe energetica, pena l’impossibilità di vendere o affittare casa, ma anche tutto il contorno quindi anche gli elettrodomestici.
Con le normative europee cambiano le regole per l’uso e le tipologie di elettrodomestici che è possibile avere in casa. Vengono imposte delle caratteristiche per ogni strumento, anche per i frigoriferi. Il nuovo obbligo è quello di rimuovere dalle abitazioni i modelli ormai obsoleti per scegliere prodotti di ultima generazione. Sono quindi vietati gli elettrodomestici per il raffreddamento a base di gas fluorurati e sostanze pericolose che sono altamente inquinanti. Questi gas andranno ridotti progressivamente per poi essere banditi entro il 2050, quindi c’è tempo. Un primo grande obiettivo è il 2030, poi la situazione si farà sempre più stringente.
I primi divieti a livello applicativo però non si faranno attendere e scatteranno già nel 2026 che sembra lontano ma non lo è. Con questa novità i frigoriferi vecchi e datati, presenti ancora oggi in molte abitazioni, non saranno più concessi. Con la direttiva bisognerà scegliere un modello nuovo, non inquinante e di classe elevata per l’ottimizzazione energetica.
In particolare i frigoriferi di classe A sono quelli da acquistare perché consentono di risparmiare fino al 50% sulla spesa complessiva dell’elettricità. È vero, il frigo in sé non è eccessivo in termini di consumo ma se sommato al resto sicuramente ha un peso di una certa rilevanza. Spesso l’errore che si commette è pensare che i vari consumi come quello energetico delle luci, della ricarica del cellulare, del pc o della tv non abbiano significato. Il problema è che il totale è dato sempre da un insieme di fattori e se si lavora su ogni elemento si risparmia notevolmente sulla bolletta.
Al momento non sono ancora predisposti bonus ma sicuramente entro la scadenza ultima per l’eliminazione dei frigoriferi datati saranno attuati bonus per consentire l’acquisto agevolato da parte dei cittadini.