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In un’epoca in cui la violenza e la criminalità viaggiano sempre più spesso sul Web, dove le truffe online ormai non si contano e l’identità digitale è quanto mai a rischio anche per gli utilizzatori comuni, un supporto importante arriva dall’Osint, la cosiddetta Open Source Intelligence.
“Nasce in ambito militare ancor prima dell’avvento di Internet – spiega Carla Vollaro, CEO di Servizisicuri.com -. E’ la disciplina che raccoglie e analizza la miriade di informazioni presenti nella rete, da quelle riguardanti la singola persona, alle aziende, fino addirittura al conflitto russo-ucraino, come stiamo vedendo in questi mesi“.
“Oggigiorno l’Osint è utilizzato da molte categorie – le fa eco Mirko Lapi, Presidente di OsintItalia – dai giornalisti agli avvocati, dai responsabili HR agli investigatori privati. E’ uno strumento fondamentale per combattere la disinformazione digitale“.