Cashback di Stato, partenza in anticipo: il rimborso si ottiene così

Un’iniziativa nota da mesi, ma che partirà prima del tempo inizialmente previsto. Tutto questo a causa del mini-lockdown delle ultime settimane, e le grosse difficoltà nei settori dei consumi e della produzione industriale. Stiamo parlando del cashback di Stato, che dovrebbe esordire non più il 1° gennaio 2021 come inizialmente stabilito, bensì l’8 dicembre di quest’anno.

Come funziona il cashback

Ricordiamo che il meccanismo del cashback è stato pensato per incentivare gli acquisti effettuati con carta di credito al posto dei contanti. Il “premio”, che fino al 31 dicembre sarà in forma solo sperimentale, funzionerà come quello a regime che partirà nell’anno nuovo. Prevederà quindi il rimborso del 10% degli acquisti fatti con carta di credito, fino a un rimborso massimo di 150 euro. Per poterne usufruire, sono necessari almeno 10 acquisti, con un tetto di 15 euro di rimborso per ogni transazione.

Tale formula prevede, per esempio, che a fronte di una spesa di 100 euro il rimborso sarebbe di 10. Per uno scontrino dai 150 euro a salire, invece, sarebbe comunque di 15 euro. Anche in caso di esborsi di 300, 500 o 1000 euro. Il cashback sarà poi rimborsato tramite bonifico sul conto corrente a partire dal mese di febbraio. Da sottolineare che per poter usufruire del servizio è necessario operare i propri acquisti in negozi fisici e non tramite servizi on-line. Un sistema, insomma, per fronteggiare l’evasione fiscale ma aiutare anche i commercianti nella concorrenza spesso spietata degli e-commerce.

Come aderire all’iniziativa

Il decreto è già stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, ma si attende ancora il decreto attuativo del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Prima della messa in vigore del cashback di Stato andranno infatti definite in maniera più chiara le convenzioni con Consap e la società PagoPA.

Sia per poter aderire al cashback di Natale che a quello in vigore dal 2021, la cittadinanza dovrà procedere all’installazione sul proprio smartphone della app IO, iscriversi alla piattaforma (operazione che può essere effettuata con le credenziali SPID) e indicare i dettagli degli strumenti di pagamento che saranno utilizzati per i propri acquisti. Per maggiori dettagli potete approfondire l’argomento leggendo questo articolo.

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