Alle ore 12 di giovedì 17 febbraio scatta il Bonus idrico. A un anno dal suo annuncio, infatti, la piattaforma per poter ottenere fino a 1.000 euro per gli interventi di efficientamento idrico nelle proprie abitazioni sarà attiva. Non si tratta però dell’unica agevolazione prevista per il mese di febbraio 2022. Vediamo in che cosa consiste e quali sono le altre.
Che cos’è e come accedere al Bonus idrico
Il Bonus idrico, che può ora essere richiesto sull’apposita piattaforma online, copre interventi di sostituzione di vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto. Allo stesso modo, si applica su interventi di sostituzione di rubinetteria, soffioni doccia e colonne doccia esistenti con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d’acqua. Queste sostituzioni devono essere avvenute nel 2021, previa registrazione già avvenuta.
Sempre in ambito idrico opera un’altra agevolazione partita il 1° febbraio e attiva fino al 28. Si tratta del Bonus acqua potabile, che prevede la copertura del credito d’imposta del 50% per l’acquisto di sistemi che migliorano la qualità dell’acqua da bere. Essi comprendono l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare finalizzati al miglioramento qualitativo delle acque per il consumo umano erogate da acquedotti. Come spiegò l’Agenzia delle entrate in un comunicato stampa, per usufruirne è possibile comunicare le spese sostenute lo scorso anno, inviando il modello pdf tramite il servizio web disponibile. Anche in questo caso, il Bonus riguarda spese sostenute nel corso del 2021.
Superbonus e figli disabili: cosa succede a febbraio
Il 4 febbraio, inoltre, l’Agenzia delle Entrate ha ufficializzato la proroga di Superbonus e bonus edilizi. Essa riguarda il periodo transitorio e permette di cedere ulteriormente i crediti già oggetto di cessione o sconto in fattura alla data del 17 febbraio 2022. Ciò permetterà di procedere a ulteriori lavori in casa che, se si tratta della rimozione di barriere architettoniche, si potranno effettuare fino al 7 marzo.
Il 1° febbraio è invece partito il Bonus figli disabili, che permette a genitori disoccupati o monoreddito di ricevere fino a 500 euro mensili netti. Tale cifra è garantita alle famiglie che presentino figli con disabilità in misura non inferiore al 60%. In questo caso la domanda si presenta sul sito dell’INPS ed è necessario disporre di SPID, carta d’identità elettronica o CNS.
Neomaggiorenni e imprese: assegni e voucher
Per i soli cittadini italiani nati nel 2002, e quindi divenuti maggiorenni nel 2020, ci sono poi le ultime settimane per poter usufruire del Bonus cultura. Si tratta di un assegno da 500 euro che poteva essere richiesto entro il 31 agosto 2021. Tale cifra è però obbligatoriamente da spendere entro il 28 febbraio, sebbene permetta diverse opzioni in tal senso. Permette infatti di accedere a eventi culturali, visite a musei, monumenti e parchi archeologici, cinema, teatro, concerti e danza. Ma anche di iscriversi a corsi di musica, corsi di teatro e corsi di lingua straniera. Infine permette di sottoscrivere abbonamenti a quotidiani anche in formato digitale.
Per le imprese c’è invece il Bonus Internet 2022, introdotto lo scorso 9 febbraio 2022 col decreto MISE. Esso garantisce un voucher da 300 a 2.500. È destinato a chi si è concretamente mosso per la digitalizzazione della propria attività, favorendo la stipula di contratti di connessione internet ad alta velocità. Possono accedere al voucher solo le imprese iscritte al REI, di dimensione micro, piccole e medie.