Riportare Dante Alighieri tra le persone comuni: è questo l’obiettivo alla base del progetto “Umana Commedia”, curato da Fondazione Molise Cultura e Regione Molise. L’iniziativa, organizzata per celebrare i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, consiste nella lettura di 33 Canti della Divina Commedia presso il Teatro Savoia di Campobasso. Il tutto si svolge in assenza di pubblico, nel pieno rispetto delle norme anti-Covid. La peculiarità del progetto, ideato da Valentino Campo e Antonella Presutti, è che la lettura non è affidata ad attori professionisti o doppiatori, ma alla gente comune. A dare vita ai Canti, infatti, ci sono studenti, professionisti, imprenditori, uomini di Chiesa, personale sanitario. Le registrazioni sono iniziate lo scorso 8 aprile e proseguiranno fino a venerdì 15 ottobre, quando Piazza Dante giungerà al culmine con l’appuntamento di Poietika dedicato al Sommo Poeta.
Il calendario delle letture dei Canti
Il progetto “Umana Commedia” consiste nella lettura di 33 Canti della Divina Commedia. La lettura dei primi 11, tratti da l’Inferno, è cominciata giovedì 8 aprile e terminerà il 15 maggio. Dal 29 maggio toccherà poi ai Canti del Purgatorio. Il Paradiso, infine, dovrà attendere fino al 13 settembre 2021.
Giovedì 8 aprile:
CANTO 1,
FRANCO D’ONOFRIO – Parroco SS Bartolomeo e Paolo apostoli, Campobasso;
Giovedì 15 aprile:
CANTO 3,
FLAVIO BRUNETTI Ingegnere e Artista;
Sabato 17 aprile:
CANTO 4,
ILAHM SOUFI Studentessa;
Giovedì 22 aprile:
CANTO 5,
VERONICA SPINOSA, Professoressa e Imprenditrice;
Sabato 24 aprile:
CANTO 6,
PASQUALE PALANGE, Studente;
Giovedì 29 aprile:
CANTO 10,
RAFFAELLO LOMBARDI, Attore;
Sabato 1 maggio:
CANTO 13,
FABIO MASTROPIETRO, Scrittore;
Giovedì 6 maggio:
CANTO 21,
LEONARDO D’ANOLFO, Studente;
Sabato 8 maggio:
CANTO 26,
PASQUALE DI BELLO, Giornalista;
Giovedì 13 maggio:
CANTO 33,
NICOLA MUCCIACCIO, Studente;
Sabato 15 maggio:
CANTO 34,
ROMEO FLOCCO, Primario Terapia Intensiva – Osp. Cardarelli, Campobasso
L’importanza del progetto “Umana Commedia”
“L’importanza del progetto consiste nel recuperare l’umanità del Poeta, rendendola attuale ed operante e incarnandola nella società tutta, da chi in essa è integrato a chi vive ai margini”. A dichiararlo è Antonella Presutti, la presidente di Fondazione Molise Cultura. “Ciascuno, individuando versi dei 33 canti selezionati, darà voce alla propria esperienza di vita e al nesso tra le emozioni provate e il racconto del viaggio dantesco”.