Siena, lezione di Nori su Dostoevskij dopo censura della Bicocca

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All’Università per stranieri di Siena si è tenuta la lezione dello scrittore Paolo Nori, dopo le polemiche in seguito alla cancellazione presso l’università Bicocca di Milano della stessa. Il rettore di Siena Tomaso Montanari ha accolto lo scrittore e lo ha invitato a parlare di Dostoevskij nell’aula magna della facoltà. Paolo Nori: “Non mi sento censurato dal mondo accademico, ma da qualche rettore un po’ maldestro. Sono molto contento della reazione degli universitari. Io dovevo fare 4 lezioni alla Bicocca a Milano, che mi hanno censurato. Ora ne diventeranno 44 in tutta Italia. La letteratura è più forte di qualsiasi censura e dittatura“, ha spiegato lo scrittore.

Siena ospita Paolo Nori, il rettore: “Studiosi abbattano i confini”

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Il rettore dell’Università per stranieri della città toscana, Tomaso Montanari, ha quindi commentato la situazione che si sta vivendo in Ucraina. “Quando si cominciano a perseguire professori o studiosi per le loro idee, siamo su un crinale pericoloso – ha spiegato -. Stiamo introiettando la logica del nemico che vogliamo combattere. Il punto è se siamo diversi da Putin o vogliamo diventare anche noi come lui. L’università deve fare il suo lavoro, gli studiosi devono abbattere i confini. L’università deve interrogarsi su quali siano i suoi valori, questa deve essere la casa del dissenso“, ha concluso Montanari.

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