Continua la tournéè diplomatica europea del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Dopo Roma, Berlino e Aquisgrana, Zelensky è arrivato a sorpresa a Parigi nella serata di domenica 14 maggio, dove ha preso parte ad una cena con il presidente francese Emmanuel Macron. Nelle prime ore di lunedì 15 maggio, invece, è atterrato a Londra, per un incontro con il premier Rishi Sunak. Entrambe le visite, non preannunciate, sono state tenute segrete per motivi di sicurezza. L’arrivo a Londra è stato comunicato con un messaggio diffuso sui profili social del presidente ucraino: “Oggi Londra. Il Regno Unito è leader quando si tratta di espandere le nostre capacità a terra e in aria. Questa cooperazione continuerà oggi. Incontrerò il mio amico Rishi. Condurremo negoziati sostanziali faccia a faccia e in delegazione”.
Tra Parigi e Londra
Parallelamente all’incontro con Sunak, il Regno Unito ha annunciato la fornitura di nuovi armamenti all’Ucraina. Attraverso un comunicato, Downing Street ha indicato che “nei prossimi mesi, quando l’Ucraina si prepara a intensificare la sua resistenza all’invasione russa in corso”, al Paese verranno forniti “centinaia” di missili antiaerei e di droni da combattimento.
Diversamente, domenica 14 maggio Zelensky si è recato a Parigi per un colloqui con il suo omologo francese Emmanuel Macron. Dopo essere stato accolto nella base aerea di Villacoublay, a sud-ovest di Parigi, dal primo ministro Elisabeth Borne, il presidente ucraino si è unito ad una cena con il presidente francese. Qui, Macron, ha nuovamente ribadito il “sostegno” della Francia alle “urgenti necessità militari e umanitarie” dell’Ucraina.
Le promesse francesi
In una nota diffusa nell’occasione dell’incontro di domenica 14 maggio, si legge che Emmanuel Macron “riaffermerà l’incrollabile sostegno della Francia e dell’Europa per ripristinare i legittimi diritti dell’Ucraina e difendere i suoi interessi fondamentali”. Dopo il bilaterale, il presidente francese, insieme a quello ucraino, hanno chiesto ulteriori sanzioni contro la Russia. In un comunicato diffuso a seguito dell’incontro, si legge: “Nelle prossime settimane, la Francia addestrerà ed equipaggerà diversi battaglioni con dozzine di veicoli corazzati e carri armati leggeri, compresi gli AMX-10RC”. Parigi si starebbe impegnando, inoltre, per “sostenere le capacità di difesa aerea dell’Ucraina“.
Lo scorso sabato 13 maggio, il presidente ucraino era atterrato in Italia per una fitta giornata di incontri e appuntamenti con le principali cariche di Stato del Paese, e non solo. Dopo essere stato accolto dal ministro degli Esteri Antonio Tajani, Zelensky si era incontrato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel cortile del Quirinale. Successivamente, si era incontrato con il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, e con Papa Francesco nel primo pomeriggio.