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Nella giornata di ieri, martedì 11 ottobre, si è svolto un presidio degli ex lavoratori Whirlpool in Piazza Plebiscito a Napoli. Davanti alla prefettura dov’era previsto un incontro sulla situazione del sito di via Argine, Raffaele Romano, Rsu Fiom Napoli, ha spiegato la situazione: “Noi oggi vogliamo la verità dal Prefetto. Vogliamo capire a che punto è la nostra vertenza, dopo sei mesi di discussioni dopo lo spostamento del tavolo da Roma vogliamo un percorso chiaro e netto. Non possiamo più aspettare. Già da ieri abbiamo già iniziato a creare disagi e continueremo a farlo“.
Whirlpool, le richieste degli ex dipendenti
Rosario Rappa, Fiom Napoli, ha aggiunto che: “Per noi la vertenza si chiuderà soltanto quando tutti gli ex lavoratori saranno ricollocati. Per noi non c’è una scadenza, se non quella della reindustrializzazione del sito. Oggi siamo qui per capire se ci sono elementi di novità, sia sull’acquisizione del sito sia rispetto al consorzio che dovrebbe determinare la reindustrializzazione. Il tutto in attesa che si insedi un nuovo governo, con il quale dialogare ripartendo dalle cose già acquisite. Priorità sono corsi di formazione (la Regione Campania è ancora silente a riguardo) e la risoluzione ufficiale dei problemi del sito di Via Argine. Al nuovo governo chiediamo di rispettare gli accordi sindacali che prevedono un piano di reindustrializzazione in quest’area, per favorire l’occupazione di tutti gli ex dipendenti di Whirlpool“.