[scJWP IdVideo=”eAbdBhsW-Waf8YzTy”]
È partita oggi la campagna di comunicazione della Regione Lombardia per invitare tutti, in particolare i più giovani, a rispettare le regole in vista del Capodanno. Protagonista del messaggio è Christian Vieri, attaccante che ha vestito le maglie “lombarde” di Atalanta, Inter e Milan.
L’appello di Vieri ai giovani
Vieri invita alla prudenza, all’utilizzo della mascherina e al rispetto del distanziamento sociale. “Lo sapete che quando c’è da divertirsi io ci sono sempre. Ma proteggiamo chi amiamo. Indossiamo la mascherina. Rispettiamo le regole“: questo il messaggio che l’ex calciatore lancia nel video. Un video incentrato soprattutto sul Capodanno ormai imminente e diretto a quella non sottovalutabile percentuale di ragazzi che vorrebbero trovare un modo per aggirare le misure di sicurezza anti Coronavirus.
Il filmato si apre infatti con diversi giovani, non inquadrati in volto, che passeggiano per le strade di Milano e riflettono sulla pandemia. “Ma sì, che mi frega… Mi vedo solo con gli amici“, “Tanto i ragazzi non si ammalano…”, “A me di sicuro non capita”, “E se capita, è solo un’influenza“. Questi i messaggi che vengono attribuiti agli attori dello spot della Regione Lombardia. Il tutto prima dell’intervento di Vieri.
Il precedente di Ibrahimovic
“Siate negativi, è il mio augurio per voi“, è il messaggio conclusivo dell’ex bomber di Atalanta, Inter e Milan. E che non è certo il primo eroe del calcio a prestarsi per sensibilizzare i lombardi sul delicato tema del Coronavirus. Prima di Vieri, infatti, era stato Zlatan Ibrahimovic a partecipare a una campagna di prevenzione della Regione Lombardia.
Lo svedese del Milan aveva infatti registrato un appello dal Belvedere del trentanovesimo piano di Palazzo Lombardia. “Il virus mi ha sfidato e io ho vinto. Ma tu non sei Zlatan. Non sfidare il virus“, aveva detto Ibrahimovic. Che, come noto, ha effettivamente dovuto combattere contro il Coronavirus. Quindi da parte sua era arrivato un messaggio molto simile a quello di Vieri: “Usa la testa, rispetta le regole. Distanziamento e mascherina. Sempre. Vinciamo noi“.