La prospettiva di un vaccino contro il Coronavirus si avvicina. Ma quale opinione si sono fatti gli italiani sul tema? Una domanda meno scontata di quanto si potrebbe pensare, dato che le frange di negazionisti (in alcuni casi anche piuttosto numerosi) non mancano. Per questo motivo Adnkronos ha commissionato un sondaggio a Emg-Different per saggiare le idee della popolazione.
Vaccino: in Italia prevale il sì (con qualche distinguo)
I dati raccolti da Adnkronos evidenziano il sostanziale sì al vaccino di quasi otto italiani su dieci. “Sostanzialmente positivo l’approccio al vaccino, anche se il 19% risponde che se fosse disponibile oggi non lo farebbe. Il 77% del campione si dichiara disponibile a sottoporsi al vaccino“, spiega infatti l’agenzia.
A proposito del 77% dei sì, tuttavia, ci sono dei distinguo. “Di questi, il 34% lo farebbe subito senza esitazioni, mentre il 43% aspetterebbe qualche mese prima di vaccinarsi. Il 4% degli intervistati non risponde“, evidenzia il sondaggio. E ci sono differenze anche di genere: “Tra quanti dicono di voler fare il vaccino, l’82% di uomini e il 73% di donne“.
Più favorevoli al Nord e tra gli over 55
Il sondaggio mostra anche che più l’età avanza, maggiore è la possibilità di trovare cittadini favorevoli al vaccino: “Sempre sui favorevoli a vaccinarsi, il 63% è under 35; il 71% nella fascia tra i 35 e i 54 anni; ben il 90% ha più di 55 anni“. Aumenta invece lo scetticismo man mano che si procede verso Sud. “Numeri alti tra i favorevoli al vaccino nel Nordest (con l’87%) e al Centro (85%). Al Nordovest il dato si attesta al 78%, in linea con il dato medio nazionale. Si scende invece nelle Isole (71%) e al Sud (65%)“, spiega Adnkronos.
L’agenzia spiega poi alcuni dettagli a proposito del campione di popolazione analizzato: “Il sondaggio, rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne per sesso, età, regione, classe d’ampiezza demografica dei comuni, è stato realizzato il 14 dicembre 2020 con il metodo della rilevazione telematica su panel, su un campione di 1664 casi (universo: popolazione italiana maggiorenne), e presenta un intervallo fiduciario positivo/negativo del 2,3%. Totale contatti: 2000, tasso di risposta 83%; rifiuti/sostituzioni 336 (tasso di rifiuti 17%)“.