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“Quando siamo arrivati a Torino, Maurizio era in condizioni critiche. È stato messo in lista d’attesa per il trapianto di cuore e abbiamo chiesto di poterci sposare in reparto. Le nostre nozze erano previste per settembre, ma non sapevamo se saremmo arrivati a quel giorno. Grazie ai medici e alla direzione sanitaria del comune di Torino siamo riusciti a sposarci qui, nel reparto rianimazione cardiochirurgica. Il miracolo è capitato la notte dopo le nozze: è arrivato un cuore nuovo per Maurizio“. A parlare è Silvia Duca, moglie di Maurizio Calorio, uomo intubato e tenuto in vita da Ecmo dopo un gravissimo infarto. Essendo in fin di vita, decidono di sposarsi ma la notte dopo le nozze ha ricevuto un trapianto di cuore.
Dopo il trapianto di cuore torna la speranza
L’intervento è andato bene e ha dato nuova speranza alla giovane coppia, che può tornare a programmare il proprio futuro. “Ora aspettiamo solo che torni a casa, dove abbiamo una bimba di tre mesi. È stato tutto improvviso però ci ha dato nuova speranza, eravamo nel buio più totale e questo dono ci ha riempito di gioia. Adesso vogliamo invecchiare insieme e crescere la nostra bimba, sperando di restare sempre in salute“.