Un terremoto di magnitudo ML 2.4 si è verificato nella mattina del primo settembre alle ore 7.05 a Mirandola, in provincia di Modena. La scossa, localizzata a una profondità relativamente superficiale, 4 km, è stata avvertita in modo molto chiaro dalla popolazione, anche per via del boato che lo ha accompagnato. L’epicentro è stato individuato dai sismografi dell’INGV a nord di Mirandola (frazione di Quarantoli) circa 2 km distante dal centro abitato. E ad appena 7 chilometri da Medolla, San Possidonio e Concordia. Preoccupazione fra i cittadini della Bassa, ma non si segnalano danni alle strutture.
Otto anni fa il terremoto che sconvolse l’Emilia
Paure che ritornano nella provincia di Modena. Il 20 maggio 2012, infatti, un terremoto di magnitudo 6.1 era stato registrato alle ore 04:03 con epicentro nel territorio comunale di Finale Emilia (MO), con ipocentro a una profondità di 6,3. Nove giorni più tardi una nuova scossa molto forte di magnitudo 5.9 si fece avvertire in tutta l’Italia Settentrionale. L’epicentro era situato proprio nella zona compresa fra Mirandola, Medolla e San Felice sul Panaro. Il terremoto creò panico e disagi in molte città come Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Bologna, Mantova e Rovigo. I due eventi sismici principali hanno causato un totale di 27 vittime (22 nei crolli, tre per infarto o malore e due per le ferite riportate), in maggioranza dipendenti di aziende distrutte. Fortunatamente invece, in questo caso, non si è arrivati nemmeno lontanamente a quella dolorosa tragedia.