In casa Rai è scoppiata una nuova polemica. Questa volta a scrivere una brutta pagina nella storia dello sport, sono stati i due telecronisti Leonarduzzi e Mazzucchi, che nella mattinata di lunedì 17 luglio, durante la finale dei Mondiali del trampolino femminile sincronizzato, si sono lanciati in una serie di commenti razzisti e sessisti nei confronti di alcune atlete. Ciò è stato prontamente denunciato dai telespettatori del canale, cosa che ha portato la Rai ad avviare una procedura di contestazione disciplinare nei confronti dei due giornalisti.
Tra i commenti segnalati dai telespettatori si trovano: “Fuma bene, fuma sano, fuma pakistano”. “Le olandesi sono grosse“.”Come la nostra Vittorioso“. “Eh“. “Eh grande eh“. “Ma tanto a letto sono tutte alte uguali“. Oppure: “Questa si chiama Harper, è una suonatrice d’arpa. Come si suona l’arpa? La si…” “La si tocca?“. “La si pizzica“. “Si la do“. “È questo il vantaggio, gli uomini devono studiare sette note, le donne sono soltanto tre“. “Io sapevo che continuava. Si La Do. Sol Sol Fa”.
Il provvedimento della Rai
Ad intervenire prontamente è stato Roberto Sergio, il nuovo Ad Rai: “Un giornalista del Servizio Pubblico non può giustificarsi relegando ad una ‘battuta da bar’ quanto andato in onda. Ho dato mandato agli uffici preposti di avviare la procedura di contestazione disciplinare e ho chiesto al direttore di Rai Sport Iacopo Volpi che faccia rientrare dal Giappone immediatamente il telecronista e il commentatore tecnico”.
‘La pessima esibizione’ dei due giornalisti è sbarcata anche su Twitter, dove è iniziato a circolare un video che riprende i due lanciarsi in stereotipi sulla pronuncia cinese. “Liccaldo, i cinesi direbbero Liccaldo”, si sente dire ai due, che si riferiscono al nome dell’atleta italiano Riccardo Giovannini. Tuttavia, già nel 2020 Leonarduzzi era finito in una polemica simile. “Mi hanno detto una battutaccia, mi vogliono far vincere cento euro se la dico. Donna nanak, tutta Tanak”, aveva affermato il giornalista commentando una gara di rally, riferendosi ad un atleta.
Il caso Facci
Ma in casa Rai i ‘problemi’ non sono finiti. A finire al centro delle polemiche, recentemente, è stato anche Filippo Facci che, riferendosi alla vicenda del figlio di La Russa, aveva scritto su Libero: “Una ragazza di 22 anni era indubbiamente fatta di cocaina prima di essere fatta anche da Leonardo Apache La Russa”.
Ciò aveva scatenato sdegno e non poche polemiche, ed è arrivata lunedì 17 luglio la decisione di Sergio di non mandare in onda la striscia quotidiana di cinque minuti ‘I facci vostri’. Una decisione presa con la Presidente Marinella Soldi, d’intesa con il Direttore dell’Approfondimento Paolo Corsini e, per i profili di sua competenza, il Direttore Generale Giampaolo Rossi. La striscia sarebbe dovuta partire a settembre, ma verrà sostituita dal prolungamento del programma ‘I fatti vostri’, in onda sempre su Rai 2.