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Stamattina il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha firmato l’ordinanza per eseguire i controlli con tamponi negli aeroporti di Firenze e Pisa ai viaggiatori in arrivo dalla Cina, con scali intermedi. Il governatore: “Comprendiamo che dalla Cina sono aumentati i casi Covid, la nuova variante più aggressiva. Regolare questi controlli diventa per noi un modo per sequenziare il virus, che ormai viviamo come endemia. Noi con questa ordinanza obblighiamo a fare i tamponi e poniamo in situazione di quarantena presso residenze sanitarie messe a disposizione coloro che fossero positivi“. Roberto Naldi, amministratore delegato di Toscana Aeroporti: “Pisa e Firenze hanno logiche e problematiche di spazi diverse, sono state trattate diversamente per risolvere almeno i temi relativi all’ordinanza. Pisa ha locali interni vicino alla distribuzione bagagli e quelli saranno destinati ai tamponi. Qui abbiamo una logica diversa, è fondamentale la collaborazione delle compagnie aeree, che forniranno gli elenchi dei cittadini tracciati“.
Covid, tamponi all’Aeroporto di Caselle per chi arriva dalla Cina
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Anche a Torino, all’aeroporto di Caselle, sono iniziati i controlli. “Non avendo voli diretti abbiamo intercettato quelli che potessero avere passeggeri provenienti dalla Cina dopo aver effettuato degli scali europei. I più controllati sono Francoforte, Monaco, Parigi, Amsterdam e Londra – così Antonio Silvestri, responsabile Usmaf – Ministero Salute all’aeroporto – Finora abbiamo intercettato solo due passeggeri in arrivo oggi da Francoforte. Qui abbiamo delle accortezze da usare non avendo voli diretti, dobbiamo fare attenzione agli incroci. C’è una cartellonistica con un qr code dove sono indicati gli hot spot dove fare i tamponi, come prevede l’ordinanza ministeriale, la Città di Torino verificherà se hanno effettivamente fatto il tampone o no, se no verranno contattati e segnalati alle autorità“.