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Sono varie le reazioni dei politici alla tragedia che la domenica si è abbattuta su Ardea. Mentre Enrico Letta, il segretario del Partito Democratico, propone di ripensare le regole sulla detenzione di armi da fuoco, Matteo Salvini, il leader della Lega, punta il dito verso la necessità di aiutare maggiormente le famiglie di chi soffre di disturbi psichiatrici. Il deputato Marco Silvestroni, invece, ha voluto mettere il evidenza l’eroismo di Salvatore Ranieri, il 74enne che ha provato a salvare i piccoli David e Daniel. “Era doveroso da parte mia venire a ricordare queste povere vittime innocenti che drammaticamente hanno perso la vita. Per ricordare il gesto eroico di Ranieri, l’uomo che ha tentato di proteggere i piccoli David e Daniel, proporremo all’amministrazione comunale di intitolargli una piazza o una via. Non so se sarà possibile chiedere l’assegnazione della medaglia all’onore civile, ma credo che sia giusto provvedere a ricordare l’eroe“.
Silvestroni a Lamorgese: “Non è il momento di fare lo scarica barile”
Silvestroni ha anche mosso una critica nei confronti di Luciana Lamorgese, la ministra dell’Interno. “Riguardo alle parole della ministra Lamorgese, vorrei dire che non è il momento di fare lo scarica barile perché il problema è riuscire a mettere in relazione il Comune, l’Asl e i Carabinieri per evitare questi drammi. Non è possibile che non si sapeva che il giovane avesse ancora la pistola del padre defunto, nonostante i suoi problemi“, ha concluso.
Strage Ardea, Catini (Pres. Consorzio): “Conferiamo la medaglia al valor civile a Salvatore Ranieri”
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Anche Romano Catini, il presidente del Consorzio Colle Romito, ha ricordato il gesto eroico di Salvatore Ranieri. “Oggi abbiamo convocato l’assemblea dei consociati per capire come la nostra comunità deve affrontare questa situazione drammatica. Con l’occasione proporrò al sindaco di conferire la medaglia al valor civile a Salvatore Ranieri che per difendere i due bimbi ha perso la vita. La famiglia di Andrea Pignani è vittima del giovane. La madre ha subito minacce in passato. Io so che anche il sindaco sia era attivato rispetto alla situazione sanitaria del giovane. Non sappiamo come fosse curato, ma sicuramente non bene. Ho fatto presente al capitano dei Carabinieri che quando si registravano degli spari pensavamo fossero di una scacciacani e non di una pistola vera“, ha continuato l’uomo. “Per i due bimbi cosa faremo? Provvederemo assieme al giornale locale di pagare i funerali“, ha concluso.
