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A Roma, in Piazza Montecitorio, è stata organizzata una manifestazione contro la sindrome di alienazione parentale (teoria priva di fondamenti scientifici, ndr). Tra le tante donne che hanno raccontato la propria storia c’è anche Laura Massaro. “Io sono in attesa del prelevamento di mio figlio per un decreto di allentamento per via della decadenza della mia responsabilità genitoriale sulla base di una perizia secondo cui vengo accusata di alienazione parentale. Abbiamo proposto il ricorso in appello. Mio figlio è con me ma ogni momento è buono perché degli agenti polizia possano prelevarlo. È terrorizzato, è già la seconda volta che affronta questo calvario. Sono otto anni di persecuzione giudiziaria. Spero che le istituzioni intervengano“.
La protesta contro la sindrome di alienazione parentale
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“Stanno utilizzando pseudo teorie senza fondamento per attaccare le donne e per non aspettare le volontà dei minori“. Così Susanna Camusso, ex segretaria nazionale CGIL. “Siamo a questa manifestazione promossa da CGIL e altre associazioni per dire basta a questa violazione dei diritti delle donne, torturate dalle istituzioni che violano i diritti umani: vengono sottratti dei bambini alle proprie madri con teorie non scientifiche come le teorie delle “madri malevoli” o sindrome di alienazione parentale“. lo ha dichiarato Elisa Ercoli, presidente di Differenza Donna.