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Nel corso della conferenza stampa di presentazione delle iniziative per la settimana dedicata alla sicurezza sul lavoro c’è stato un intervento di Giorgio Airaudo, segretario Cgil Piemonte. “Presentiamo una settimana di mobilitazione contro gli infortuni e le morti nei luoghi di lavoro. La Regione Piemonte è la quarta tra le peggiori in Italia, ad agosto c’erano 60 morti, c’è un peggioramento delle condizioni. Si muore studiando e lavorando, cosa inaccettabile. Il lavoro dovrebbe essere vita”, ha sottolineato. “Sono tutte morti evitabili, vorremmo un piano di prevenzione, ad esempio non sappiamo quante ispezioni siano state fatte. Tutte le morti del lavoro sono evitabili, negli anni 2000, con le competenze che abbiamo, quindi è uno stillicidio inaccettabile. Ha inciso molto la precarietà, la ricattabilità, i lavoratori non fanno le loro ragioni. E poi c’è la fretta di speculare”.
Sicurezza sul lavoro, giovedì a Torino sciopero dove crollò la gru in via Genova
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Sempre parlando di sicurezza sul lavoro, Gianni Cortese, segretario Uil Piemonte, ha annunciato che giovedì 20 ottobre ci sarà un’iniziativa per ricordare tutte le morti e gli incidenti sul lavoro. “Nel nostro territorio sono state tante, è una strage. Faremo un presidio in via Genova, dove è crollata la gru uccidendo tre operai. È un segnale forte che deve proseguire nel tempo, chiediamo una procura speciale a livello nazionale, una patente a punti per le imprese, provvedimenti drastici previsti dalla legge ma scarsamente applicati perché manca un numero di personale addetto alla prevenzione e alla sicurezza”.
Cisl: “Con Pnrr ci saranno subappalti, dovremo fare attenzione”
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La conferenza stampa di presentazione delle iniziative per la settimana dedicata alla sicurezza sul lavoro ha visto anche la partecipazione di Alessio Ferraris, segretario Cisl Piemonte. “Va riportato a sistema la questione della prevenzione della sicurezza sul lavoro e della salute. Ci sono dei controlli, ma non si sa cosa succeda dopo, e si fa pochissima prevenzione e soprattutto cultura della prevenzione. Siamo in vista del Pnrr, che vuol dire appalti, quindi subappalti, bisogna che tutta la filiera lavori in sicurezza”.