[scJWP IdVideo=”VSuyxGAK-Waf8YzTy”]
Parte in Sicilia la campagna di vaccinazione per i soggetti di età superiore a 50 anni, con lievi patologie. L’hub vaccinale della Fiera del Mediterraneo di Palermo ha aperto le porte a decine di persone fin dalle prime ore del mattino. I soggetti in questione riceveranno una dose di Pfizer o Moderna.
Palermo: buona risposta dei cittadini 50-59enni
Tancredi Lo Presti, referente medico dell’hub palermitano, svela che nel corso del weekend sono attese almeno duemila persone tra gli aventi diritto alla dose loro attribuita dalla Regione Sicilia. “I cittadini rispondono presente, vogliono vaccinarsi. Siamo molto contenti“, ha detto.
Lo Presti ha illustrato quindi come funziona la somministrazione a Palermo, dopo il via libera della Sicilia. “Sono aperte da oggi le vaccinazioni per la popolazione compresa tra 50 e 59 anni con fragilità lievi, quindi non comprese nell’elenco delle prime fragilità ministeriali – ha spiegato –. In ogni caso sono comunque fragilità. Per questo motivo le somministrazioni avvengono con i vaccini a mRna. Quindi si tratta di Pfizer o Moderna, a seconda delle disponibilità del centro“.
La Sicilia e il nodo AstraZeneca
Nei giorni scorsi era arrivata una denuncia da parte di Mario La Rocca, dirigente generale del Dasoe, e di Nello Musumeci, presidente della Sicilia. Si era parlato di ben 250 mila le dosi di vaccino chiuse nei frigoriferi e al momento inutilizzate. “Verso AstraZeneca c’è stata e c’è una comprensibile ma ingiustificata psicosi, a fronte di 5-6 decessi la cui connessione con il vaccino comunque è stata esclusa“, aveva denunciato Musumeci.
La situazione, fortunatamente, sembra risolta in Sicilia. O quantomeno a Palermo, come ha spiegato Lo Presti: “Siamo in realtà abbastanza contenti della risposta che abbiamo ricevuto, tramite e-mail e telefonate. I cittadini evidentemente rispondono a questo richiamo. Oggi ci aspettiamo almeno 600 persone come primo giorno. Ma siamo in open day, e quindi abbiamo creato una pre-registrazione sul nostro sito. Per prenotarsi ed avere prima il modulo con l’accettazione già fatta è sufficiente collegarsi. Poi ci si presenta qui in sala e c’è un corridoio dedicato solo ai cittadini dai 50 ai 59 anni. Nei giorni da qui alla prossima settimana ci aspettiamo più di duemila persone“.
