In occasione del World Water Day, la giornata mondiale dedicata all’acqua e alla sua importanza per la vita, la Società metropolitana acque Torino (Smat), ha fatto il punto sui danni causati dalla siccità. “La situazione è che da troppo tempo il Piemonte, non solo Torino, è in un’area di alta pressione e non si ha la piovosità normale per questo periodo. Siamo al -60%, ma si potrebbe arrivare alla normalità in estate se nei prossimi mesi ci fossero delle precipitazioni adeguate“, ha spiegato Paolo Romano, il presidente della Smat. “L’agricoltura è in crisi. Sarà necessario rivedere l’organizzazione dei bacini idrici in tutto il Piemonte. Le falde profonde sono cospicue, ma per i comuni montani potrebbero esserci dei problemi“.
Giornata dell’Acqua, al Lingotto di Torino la fontana Il Luogo della Pioggia
Romano ha poi parlato della riattivazione di una fontana/installazione artistica presso il Lingotto di Torino. “Abbiamo restaurato la fontana che è un’opera artistica, realizzata dall’artista giapponese Susumo Shingu, che si chiama Il Luogo della Pioggia. Può essere anche un modo per far arrivare il clima a una piovosità più marcata. Si inquadra in una serie di opere che Smat e Città di Torino hanno realizzato per valorizzare il binomio acqua-cultura“.
Siccità, Bonelli in aula contro il governo. Meloni ride, lui la riprende
Il tema della siccità è stato affrontato anche in Camera dei deputati durante un intervento di Angelo Bonelli, deputato di Alleanza Verdi e Sinistra. Parlando del problema, il leader dei Verdi ha mostrato due grosse pietre, spiegando che le aveva raccolte lui stesso “nel mezzo del fiume Adige in secca“. A questo punto Bonelli ha ripreso una prima volta Meloni: “Lei ride ma la questione della siccità è una questione attuale. È un problema drammatico e le vostre politiche energetiche, come quella di volere rendere l’Italia un Hub di fonti fossili, lo aggrava“. Bonelli ha poi alzato la voce criticando Meloni e suscitando il brusio dai banchi di Fdi: “Continua a ridere, non c’è problema è questione di stile, irride chi parla perché non ha argomenti per controbattere“.
