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Altri due ordigni bellici, risalenti alla Seconda guerra mondiale, sono stati ritrovati ieri nella zona di Segrate, nel Milanese. Le due bombe si trovavano nel cantiere dello scalo merci Milano-Smistamento vicino l’area FS ‘Terminal Italia’ di via Rivoltana.
Si tratta di due bombe d’aereo da 500 libbre. La prima, americana, pesa oltre 230 kg e ha una carica di 154 kg di esplosivo TNT; mentre la seconda, inglese, ha un peso di 227 kg e una carica di quasi 138 kg di esplosivo. I militari hanno rimosso i dispositivi di innesco sul posto tramite despolettamento e hanno trasportato gli ordigni neutralizzati nel sito dove sono poi sono stati fatti brillare.
Ordigni bellici, evacuati quasi mille residenti
Le operazioni, nell’area verde tra le vie Bruno Buozzi e Giorgio Gaber a Segrate, sono durate una sola giornata, fra le 7 e le 18. Gli artificieri hanno anche realizzato le strutture di contenimento intorno agli ordigni che, in caso di esplosione accidentale, riduce il raggio dell’area di danno.
In una nota, la Prefettura di Milano aveva annunciato l’evacuazione della zona circostante. In totale, nelle operazioni erano coinvolte 969 persone, suddivide in 415 nuclei familiari, allontanate di 468 metri dalle bombe. Infine, le autorità hanno disposto il blocco della circolazione stradale, ferroviaria e area.
