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“Almeno siamo in presenza ed è una cosa importante, di certo però è un fallimento tornare al 50% e viversi le problematiche della didattica a distanza“. I ragazzi della Rete degli studenti medi si sono dati appuntamento davanti al Liceo Visconti a Roma per un sit-in di protesta contro la ripartenza parziale della scuola dopo l’ennesima chiusura dovuta alla pandemia da Covid. “Siamo noi la next generation”, si legge sullo striscione che gli studenti hanno esposto davanti l’ingresso dell’istituto.
Del resto oggi, mercoledì 7 aprile, in occasione del primo giorno di scuola dopo le vacanze pasquali, sono ricominciate in tutte Italia le mobilitazioni di protesta, come a Roma per chiedere la riapertura di tutti gli istituti scolastici, in presenza, sicurezza e continuità. È capitato anche a Milano, all’interno del Piccolo Teatro, a due passi dal Duomo.
Scuola, a Roma gli studenti degli istituti superiori tornano in classe al 50%
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Gli studenti delle scuole superiori di Roma sono tornati in classe al 50%. “Preferiamo la scuola in presenza anche perché con la Dad è difficile studiare e seguire le lezioni. Se ci tolgono i compagni di classe, ci tolgono tutto”. Anche se gli istituti si sono attrezzati con gel e mascherine, non tutti gli studenti si sentono sicuri di tornare in aula: “Il rischio zero non esiste”.
