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Gaetano Manfredi, il sindaco di Napoli, ha parlato ai nostri microfoni dell’emendamento noto come “Salva comuni“. “È una norma molto importante che aiuta in maniera significativa non solo il comune di Napoli ma anche altri comuni in difficoltà finanziaria. Sarà possibile non solo avere un sostegno per il debito, ma anche ristrutturarlo completamente. C’è sicuramente un cambiamento per la città che però è anche un’assunzione di responsabilità. Il Governo ha dato fiducia a Napoli e ora la città deve dimostrare di meritarla. Abbiamo intenzione di farlo con grande impegno, rispondendo alle necessità dei cittadini“, ha spiegato il primo cittadino.
Manfredi ha poi garantito che “non ci saranno privatizzazioni“. Il sindaco ha anche confermato la “necessità di aumentare il personale. Abbiamo alcune scelte da fare e pensiamo di dover agire principalmente sulla valorizzazione del patrimonio ed intervenendo sulla riscossione. Poi è chiaro che ci saranno ricadute perché se il governo da un sostegno così importante la città deve fare la sua parte“.
Ordinanza anti Capodanno, Manfredi: “Chi mangia per strada non è un cafone”
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Manfredi ha anche commentato l’ordinanza anti Capodanno. “Fare una festa all’aperto avrebbe reso la gestione molto complicata. La faremo al Maschio Angioino e la trasmetteremo in diretta sulle televisioni private locali. Cosa penso delle dichiarazioni di De Luca? Non credo che chi mangia per strada sia un cafone, lo facciamo tutti“.
