Saldi a Milano, ma quasi nessuno lo sa. In pochi fanno acquisti

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Dopo essere iniziati in Campania, anche in Lombardia partono oggi i Saldi estivi, ma a Milano quasi nessuno lo sa. Una delibera della Regione Lombardia ha infatti anticipato di una settimana, rispetto alla data prevista del primo agosto, la partenza delle promozioni estive. Proprio come nel capoluogo campano, i milanesi sono però stati colti alla sprovvista.

Non lo sapevo, credevo iniziassero sabato prossimo“, dice qualcuno. “Allora approfitterò dei Saldi a Milano“, aggiungono alcune persone in città solo per una passeggiata. Certo, a detta di molti, “quest’anno saranno Saldi diversi, con il freno tirato perché non ci sono molte risorse“. La prova sono le vie del centro dello shopping “stranamente vuote“. “Di solito qui con i saldi c’è il pienone“, conclude una signora in via Montenapolene.

Saldi: Confcommercio stima oltre -40% spesa famiglie

Secondo le stime dell’ufficio studi di Confcommercio, “quest’anno per l’acquisto di capi scontati ogni famiglia spenderà oltre il 40% in meno e in media 135 euro, meno di 60 euro pro capite, per un valore complessivo intorno ai 2,1 miliardi di euro“. A pesare su queste stime sono lo smart working che svuota il centro delle città, la cassa integrazione che pesa sui redditi delle famiglia e i timori per la crisi economica innescata dall’emergenza Covid.

È un peccato che la Conferenza delle Regioni, invece di confermare la data unica al 1° agosto, abbia lasciato alle Regioni la libertà di scegliere se anticipare di una settimana o meno, creando di fatto inopportune concorrenze tra territori limitrofi“, le parole del presidente di Federazione Moda Italia-Confcommercio, Renato Borghi.

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