Il senatore Maurizio Gasparri è arrivato in via dei Cerchi a Roma dove è in corso un sit-in degli ambulanti: “Le aziende sono in crisi e si può riscontrare facilmente, la concorrenza è alterata dai giganti della rete che con questo governo saranno tassati. Nei mercati fissi vi sono banchi non attivi. Se il tema della concorrenza è garantire chi lavora lo spazio c’è non c’è bisogno di cancellare chi è già in crisi. Occorre riflettere sulla lettera di Mattarella, difenderemo questo settore e il nostro punto di vista“.
Contestazione all’assessore Lucarelli
Ci sono stati momenti di leggera tensione quando l’assessore alle attività produttive della Capitale, Monica Lucarelli, ha cercato un dialogo con i venditori ambulanti in sit-in. Al termine di una brevissima trattativa è stata concessa a una delegazione di incontrare la politica per cercare una soluzione al problema legato alla messa a bando delle licenze degli ambulanti. Arrivati anche dalla Sardegna a sostegno.
Pavoncello: “Si rispetti la normativa italiana”
Angelo Pavoncello in via dei cerchi prosegue la sua lotta per i diritti dei venditori ambulanti: “Il Sindaco e l’assessore Lucarelli rispettino la normativa italiana, non è possibile applicare la Bolkenstein perché non c’è scarsità di risorse. Vi sono centinaia di posti deserti messi a bando. Non c’è un problema di concorrenza, vi sono posteggi vuoti nei mercati fissi e saltuari. In Italia siano scesi da 19000 a 16000 attività, e il 70% dei posti liberi. Roma si deve allineare, altrimenti passa il messaggio che non si rispettano le leggi. Abbiamo scelto Pinocchio perché il sindaco al di là delle posizioni politiche si è preso un impegno con la categoria, a differenza della Raggi che disapplicava la norma. Gualtieri si era impegnato a dare dignità a questa categoria, mantenga la promessa“.