[scJWP IdVideo=”EEiXmebN-Waf8YzTy”]
Ha attraccato al porto di Mazara del Vallo poco dopo le 7.30 di oggi, sabato 8 maggio, il peschereccio Aliseo. L’imbarcazione, che presentava a bordo cinque membri dell’equipaggio, è stata scortata da una moto vedetta della guardia costiera.
Il peschereccio è stato centro di un agguato durato per circa due ore, in acque libiche. Durante l’assalto sono stati sparati diversi colpi di arma da fuoco. Un paio di questi hanno colpito il comandante.
Aliseo, parla il timoniere: “Arrivati oltre 100 colpi”
[scJWP IdVideo=”55KIcl5i-Waf8YzTy”]
“Ci hanno sparato almeno 100 colpi addosso e ci hanno detto che se avessero avuto un cannoncino lo avrebbero utilizzato. Hanno mirato alla cabina”. A raccontarlo Girolamo Giacalone, timoniere del peschereccio Aliseo poco dopo lo sbarco del peschereccio nel porto di Mazara del Vallo.
“L’assalto è durato circa un paio d’ore. Sicuramente volevano trarci in sequestro. Il salvataggio dei nostri militari è stato un miracolo. Ci hanno lasciato andare, forse c’era un accordo politico”.
Al momento, i carabinieri della Sezione investigazioni scientifiche di Trapani sono a bordo dell’Aliseo per effettuare i rilievi. Appaiono evidenti, secondo quanto emerso in queste ore, i danni dell’attacco alla cabina, in cui mancano almeno due vetri, mentre gli altri appaiono incrinati.
Il vescovo di Mazara, Domenico Mogavero: “Dilemma tra vita e lavoro da risolvere”
[scJWP IdVideo=”B8GhGkf8-Waf8YzTy”]
Dopo lo sbarco del peschereccio Aliseo, a parlare è anche sua eccellenza Domenico Mogavero, vescovo di Mazara del Vallo. L’alto prelato ha fatto capire che è necessaria un’opera di mediazione. Questo per consentire la libera pesca da parte dei nostri connazionali. Mogavero, infatti, ha detto: “La politica sta assumendo una posizione conservativa. Bisogna fare qualcosa per i nostri pescatori. Bisogna risolvere il dilemma tra la salute e il diritto al lavoro”.
Sulla questione è intervento anche Salvatore Quinci, sindaco di Mazara del Vall, presente all’arrivo del peschereccio. “Settimana prossima sarò a Roma per incontrare i ministri degli Esteri e della Difesa” ha detto Quinci. “C’è un intero comparto in difficoltà e va aiutato con dei percorsi e progetti più impegnativi, che non possono essere soltanto quelli di difendere i nostri pescherecci”.