Parrucchieri, estetisti e barbieri in piazza: “Ristori insufficienti”

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In tanti questa mattina in piazza a Napoli per chiedere di riaprire. Barbieri, centri estetici e parrucchieri ritengono assolutamente insufficienti i ristori previsti per la categoria. “Abbiamo la necessità di riaprire – hanno dichiarato in molti – così non riusciamo a portare avanti le famiglie“.
Vorremmo non essere mortificati con ristori assolutamente insufficienti – ha dichiarato Vincenzo Schiavo, presidente della Confesercenti Campania – queste persone hanno bisogno di ristori adeguati e di continuare a lavorare. Oggi in campo scendono i parrucchieri e i centri estetici, perché hanno la necessità di poter dare vita alle loro imprese. Gli imprenditori chiedono soltanto di poter riaprire le loro attività. Negli altri Paesi europei gli esponenti delle stesse categorie hanno preso finora 30/40mila euro a testa. Qui in Italia sono arrivati appena 1200 euro a persona e nemmeno a tutti“.

Parrucchieri: “Noi rispettiamo tutti i protocolli”

Nei nostri negozi c’è sempre stata sicurezza e pulizia. Usiamo dei kit appositi e i nostri clienti non entrano in negozio senza prima provare la temperatura e igienizzare le mani. Rispettiamo sempre tutti i protocolli, perché prima di tenere ai clienti teniamo a noi stessi“, ha spiegato uno dei manifestanti. “Con mille euro ci faccio poco. Ne pago quasi 800 di affitto, quindi non mi rimane quasi nulla“, ha sottolineato un altro dei partecipanti alla protesta.

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