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“Sono arrivati alle 10, abbiamo avuto un supporto da parte della polizia di Stato e poi li abbiamo portati in ospedale, adesso stanno andando a Verbania a riconoscere le salme. Nessuno ci crede, lui è venuto qui pensando di vivere e studiare in Italia, lavorava da noi in comunità, la sorella medico gli aveva chiesto di venire qui”. Così Milo Hasbani, presidente Comunità Ebraica di Milano, al Regina Margherita di Torino con i famigliari dell’unico superstite della tragedia della funivia di Stresa-Mottarone. “Lo avevo visto venerdì sera, sapevo che c’erano anche i nonni con lui, dovevano fare una gita spensierata, è finita in tragedia. Era disponibile, non diceva di no a nessuno. I famigliari ora vogliono la verità e noi abbiamo messo a disposizione tutto, il supporto legale e medico. I funerali saranno mercoledì in Israele, andranno con un volo di Stato”.
Mottarone, ambasciatore Israele: “Sicuro che Regione chiarirà accaduto”
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“Abbiamo sentito buone notizie, speriamo che il bambino superi la notte e la situazione dopo questo grande disastro”. Così l’ambasciatore di Israele Dror Eydar a Regina Margherita di Torino dove è ricoverato l’unico sopravvissuto alla tragedia della funivia di Stresa-Mottarone. “Una famiglia è scomparsa, adesso dobbiamo organizzare il funerale. Abbiamo un bambino qui per cui tutti noi preghiamo. Adesso non sappiamo cos’è successo esattamente, c’è un’indagine in corso e siamo sicuri che il presidente Cirio e la Regione faranno il lavoro migliore possibile“.