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Una trivella di oltre dieci metri è precipitata al suolo in un cantiere di via Serio a Milano. L’escavatrice dapprima ha colpito violentemente il cornicione del tetto fendendo l’edificio in verticale, per poi rimbalzare più volte contro la facciata, penetrando nella sala riunioni dell’Istituto Ifom. “Ho visto qualcosa di enorme venirmi addosso e sono scappato“. Questa la testimonianza di un perito informatico che stava lavorando nel centro di ricerca al momento dell’accaduto. “Ho temuto che potesse crollare tutta la palazzina. Abbiamo evacuato l’edificio il più in fretta possibile. È stata un’esperienza strana all’interno di un anno difficilissimo, anche a causa del Covid. Ora manca soltanto l’arrivo di un meteorite.”
Il macchinista: “Mi trovavo sopra la trivella quando è caduta”
“Ero sopra la trivella quando è caduta“, riferisce il macchinista, “credo che si sia creato un vuoto sotto, nel terreno, e così è caduta“, continua, “mi sono lanciato dalla cabina mentre stava cadendo per salvarmi“. “La gru è caduta nella zona uffici, colpendola in pieno“, racconta un testimone del crollo della trivella. “Non ho visto direttamente l’accaduto perché stavo lavorando in un’altra parte dell’edificio. Abbiamo sentito due colpi molto forti e abbiamo pensato a uno scoppio di gas. L’edificio ha tremato con violenza. In qualità di membro della squadra di emergenza ho pensato subito di iniziare l’evacuazione“, conclude.