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La Lombardia è ormai entrata in zona gialla dallo scorso 1 febbraio e lentamente sta provando a ripartire dopo essere stata pesantemente colpita anche nella seconda ondata dell’emergenza coronavirus. L’allentamento delle restrizioni è anche l’occasione per la riapertura dei musei. Oggi, a consentire l’accesso al pubblico è stato il Museo del Cenacolo Vinciano di Milano.
Tra i primi visitatori anche Alessandra, medico anestesista dell’ospedale di Busto Arsizio. “Ne avevo bisogno, per me è stato un periodo duro”, le sue parole. E ancora: “Dopo la prima linea ci vuole un po’ d’arte“, conclude la dottoressa.
Un clima di grande felicità ed emozione si respira tra i numerosi appassionati d’arte accorsi per fare visita al museo. “Appena abbiamo saputo della riapertura ci siamo affrettati per prendere un biglietto“, spiegano i visitatori. “Era molto tempo che non visitavamo un museo, usciamo con la speranza che rimangano aperti, sarebbe un segnale importante“, aggiungono.
Riapre anche la Pinacoteca di Brera
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Sempre nel capoluogo lombardo, oggi ha riaperto i propri battenti ai visitatori anche la Pinacoteca di Brera. Una notizia che entusiasma tutti coloro che non vedevano l’ora di poter ritornare ad ammirare la bellezza dell’arte, ma non solo. “Ne ho approfittato subito e ho prenotato la visita“, racconta una studentessa prima di entrare.
“È un’emozione tornare a passeggiare tra le 38 stanze della Pinacoteca“, aggiunge un’altra visitatrice. La struttura sarà aperta dal martedì al venerdì dalle 9.30-18.30, con ultimo ingresso ore 17.00. Il biglietto è gratuito ma sarà necessaria la prenotazione su brerabooking.org.