[scJWP IdVideo=”8yxNAYbl-Waf8YzTy”]
Centinaia di commercianti ambulanti si sono radunati alla stazione Centrale di Milano per poi mettersi in corteo verso Buenos Aires. Il loro obiettivo è farsi sentire e chiedere al Governo di poter riprendere a lavorare. “Oggi ho ricevuto una lettera della banca; mi chiedono di saldare migliaia di euro di mutuo oppure mi toglieranno la casa. Mi avete tolto il lavoro, come posso affrontare questa situazione? Conte, Draghi, io non ce la faccio più, dobbiamo protestare per le persone che si sono suicidate perché disperate“, spiega una delle partecipanti alla manifestazione.
Milano, il corteo degli ambulanti blocca le strade della città
[scJWP IdVideo=”Mq0IxAun-Waf8YzTy”]
Il corteo degli ambulanti che protestano contro le chiusure imposte dalle norme anti Covid è arrivato nei pressi della Prefettura di Milano, preceduto da numerosi furgoni. Corso Monforte, dove ha sede il palazzo del Governo, è chiuso da transenne e da un’ingente schieramento di Forze dell’ordine. Il traffico è bloccato in tutta la zona.
Milano, presidio dei bus turistici: colonne di autobus in regione Lombardia
[scJWP IdVideo=”XVuJrLqn-Waf8YzTy”]
Oltre agli ambulanti, oggi anche i lavoratori del settore del trasporto privato sono scesi in piazza per chiedere di poter riprendere a lavorare. Circa una ventina di bus turistici si sono fermati in via Melchiorre Gioia a Milano sul lato adiacente al palazzo di Regione Lombardia. “Siamo qui perché stanchi delle continue promesse che ora sono diventate solo illusioni“, spiega uno degli organizzatori del presidio. “Ormai questo settore è allo stremo,” continua, “o ci ristorano per davvero o ci fanno lavorare, delle due l’una.”