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Gli operatori delle aree mercatali aderenti alla sigla Ana-Ugl sono scesi in strada, sulla A1 Roma-Napoli, in territorio casertano, per manifestare contro il blocco dei mercati. Un ampio tratto, all’altezza del casello di Caserta Sud, è stato interdetto alla circolazione dalla Polizia Stradale in concomitanza con la manifestazione degli ambulanti.
La manifestazione degli ambulanti in autostrada
“Siamo a Caserta sud. C’è una manifestazione di ambulanti di Napoli e di tutta la Campania che protestano contro la chiusura sconsiderata dei mercati e delle fiere a causa del lockdown. C’è una crisi che non riesce a trovare risposte. In un solo anno in Campania hanno chiuso l’attività duemila ambulanti. In tutta Italia sono 17 mila“, dice Marrigo Rosato di Ana-Ugl.
“Siamo arrivati a un punto di crisi mai visto – aggiunge il sindacalista –. Mai una manifestazione in Campania aveva avuto un riscontro così ampio di partecipazione“. Quindi un messaggio al presidente Vincenzo De Luca: “E portare gli ambulanti in piazza, sull’autostrada, rischiando anche il sequestro e le denunce, vuol dire che sono a un punto di crisi di cui il governatore deve prendere atto. La smetta di fare interlocuzioni approssimative con altri. Qui c’è la vera rappresentanza degli ambulanti“.
L’appello al governo e la sfida alle istituzioni
E l’appello di Rosato si sposta poi verso Palazzo Chigi: “Qui c’è il dolore degli ambulanti, che non sanno più come tirare avanti e come pagare le tasse. E questo è un messaggio anche al governo Draghi. Noi abbiamo aspettative su di lui. Ci ascolti, presidente. Le abbiamo chiesto un incontro, ci incontri. Capisca che cosa sta succedendo agli ambulanti in Italia. Noi non siamo contro il governo Draghi, però vogliamo risposte. Perché il tempo delle promesse è passato. Ora vogliamo riaprire i mercati. E se non saranno riaperti, li faremo lo stesso. Sfideremo anche i vigili“.
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La protesta degli ambulanti è iniziata questa mattina sull’autostrada A1 all’altezza Caserta, sia in direzione Sud che in direzione Nord. Una lunga fila di auto e il traffico è andato in tilt nel giro di 30 minuti. Le code registrate hanno raggiunto i 4 km e sono state anche registrate dall’alto con il drone.
Arriva quindi una precisazione sulla congestione delle strade in seguito alla manifestazione. “La nostra intenzione – sottolinea il sindacalista – era di partire da Palma Campania per arrivare a Roma, allo scopo di protestare contro una situazione assurda. Con tanti operatori sul lastrico, che si sentono abbandonati. Ma ce lo hanno impedito. Qualcuno ha deciso di fermare questo gruppo di ambulanti così numeroso, deviando anche il traffico. Il blocco non è dipeso da noi“.
