Milano, flash mob dei dipendenti Tim in regione Lombardia

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Un flash mob ‘teatrale’ è andato in scena questa mattina a palazzo Lombardia, sede della regione. A organizzarlo le sigle sindacali Slc Cgil, Fistel Cisl, Rsu Tim Lombardia. La manifestazione, a cui hanno preso parte circa 200 persone, è stata indetta per “fermare la strategia dello scorporo della rete e lo spezzatino dell’azienda“. Durante il presidio, gli organizzatori hanno mostrato alla stampa e ai dipendenti Tim una rappresentazione teatrale dello “spezzatino” che, secondo gli ideatori del flash mob e i sindacati, si sta verificando “nell’indifferenza del Governo“.

I lavoratori Tim scioperano sotto il Palazzo della Regione

I lavoratori di Tim che aderiscono alle medesime sigle sindacali hanno quindi incrociato le braccia e manifestato contro un possibile smembramento della società che, secondo i sindacati, rischia di essere divisa in due o più aziende per valorizzare il lato meramente finanziario dell’azienda. In particolare, i lavoratori, provenienti da tutta Italia, hanno protestato “contro lo spezzatino” dell’azienda di telecomunicazioni.

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Siamo qui in sciopero per affermare la nostra contrarietà a questa ipotesi di spezzatino“, ha spiegato Giovanni, dipendente Tim. E ancora: “Dobbiamo pensare a salvaguardare l’occupazione e combattere contro gli esuberi. Noi siamo contrari perché pensiamo che un’integrazione di tipo orizzontale, come avviene anche negli altri paesi europei, sia la soluzione migliore“, ha aggiunto.

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