Giorgia Meloni, il presidente del Consiglio, ha incontrato Robert Abela, il primo ministro di Malta. Un incontro avvenuto a Palazzo Chigi definito importante, e che arriva a pochi giorni da quello di Tunisi, che ha visto Meloni, Ursula Von Der Leyen, Mark Rutte e il presidente Kais Saied tenere un vertice per parlare dei temi caldi dell’agenda Ue: migrazione e sviluppo. “Sono molto contenta di aver ricevuto il primo ministro maltese Abela, è un incontro che concretizza il nostro lavoro di rilancio di relazioni solide che affrontano molti temi in comune”, ha dichiarato Meloni a seguito dell’incontro con Abela.
“E un rilancio è favorito dalla convergenza su molti temi dell’agenda politica, ci siamo ritrovati molto spesso al consiglio europeo a difendere reciproci interessi nazionali, come sui flussi immigratori irregolari, e penso alla opportunità necessaria di continuare a fare un lavoro comune anche in vista del prossimo consiglio Ue”.
Le dichiarazioni
Meloni ha poi parlato di immigrazione. Sul tema “conveniamo che senza un’adeguata difesa dei confini esterni dell’Ue diventa molto più difficile parlare di movimenti secondari: la sfida è lavorare insieme sui movimenti primari per risolvere l’annosa vicenda dei movimenti secondari”.
“Con Abela abbiamo lavorato per cambiare il paradigma di questi anni della Commissione europea. Siamo d’accordo che la cooperazione con i Paesi africani per offrire alternative alle migrazioni illegali sia fondamentale”, ha aggiunto. Infine, è intervenuta proprio sul recente incontro avvenuto a Tunisi: “Ho aggiornato il primo ministro Abela sulla recente missione in Tunisia con Von Der Leyen e Rutte: penso che avere adottato una dichiarazione congiunta con Saied sia stato un ottimo risultato, che adesso è propedeutico per cercare di raggiungere rapidamente un accordo comune tra Tunisia e Unione europea. Siamo molto soddisfatti“, ha concluso la presidente del Consiglio.
Nell’incontro avvenuto a Tunisi, Meloni aveva dichiarato: “È un primo passo importante verso la creazione di un vero e proprio partenariato con l’Unione europea che possa affrontare in maniera integrata tanto la crisi migratoria quanto il tema dello sviluppo per entrambe le sponde del Mediterraneo”. L’obiettivo comune è quello di arrivare al al Consiglio europeo di fine giugno “con un memorandum già siglato tra Unione europea e Tunisia”.
Gli altri appuntamenti
Nel pomeriggio Giorgia Meloni ha incontrato Elon Musk, patron di Twitter, Tesla e SpaceX, insieme al ministro degli Esteri Antonio Tajani, in un meeting durato più di un’ora. Musk ha successivamente lasciato la sede del governo a bordo di un Tesla bianca con una targa italiana. Alle 18 è prevista la riunione del Consiglio dei ministri.