È stata allestita a Roma nella giornata di oggi, venerdì 1o dicembre, la camera ardente per dare l’ultimo saluti a Lina Wertmuller, la grande regista scomparsa ieri all’età di 93 anni.
Wertmuller, il ministro Franceschini: “Grazie Lina”
[scJWP IdVideo=”NW7w7mn3-Waf8YzTy”]
“È stata una donna innovativa che ha saputo regalare tantissime emozioni. Volto del cinema italiano in tutto il mondo, avanti con i tempi. Una grande testa insomma. Le vite di molti sono state segnate dai suoi film. Il mio preferito è stato ‘Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto’, indimenticabile. Grazie Lina”. Queste sono le parole del ministro della Cultura, Dario Franceschini, che insieme all’assessore alla cultura del Comune di Roma, Miguel Gotor, ha dato l’ultimo saluto a Wertmuller. La camera ardente è stata allestita nella sala della Promoteca in Campidoglio. Domani, sabato 11 dicembre, si terranno i funerali presso la Chiesa degli Artisti.
Sergio Assisi: “Che sia un monito per i giovani e per la vita”
[scJWP IdVideo=”RM9ZAye6-Waf8YzTy”]
“Lina mi ha insegnato che se non si vive creando, inventando, non ha senso questo breve passaggio sulla Terra. Che questo sia un monito per i giovani, per le donne e gli uomini che vogliono intraprendere questo percorso. Per la vita in generale”. Così commenta l’attore napoletano Sergio Assisi ricordando la nota regista.
La figlia: “Spero le dedichino teatro, piazza o cinema”
[scJWP IdVideo=”6x1YAmwq-Waf8YzTy”]
Alla cerimonia in Campidoglio era presente anche la figlia di Lina Wertmuller, Maria Zulima Job: “Mi piacerebbe che le fosse dedicato qualcosa, un teatro, una piazza o un cinema. È un onore”.