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A Reggio Emilia una piazza della città è stata intitolata a Kobe Bryant e sua figlia. L’indimenticabile campione della Nba e Gianna, di soli 13 anni, persero tragicamente la vita il 26 gennaio di un anno fa. Si tratta della prima iniziativa di questo tipo nel mondo, a quanto risulta al Comune emilano. Kobe era da sempre legato a Reggio Emilia. Il campione, infatti, trascorse alcuni anni della sua infanzia giocando nelle giovanili della Pallacanestro Reggiana. Suo padre, Joe, era un giocatore professionista nella prima squadra reggiana.
Il “largo Kobe e Gianna Bryant”
Il “largo Kobe e Gianna Bryant” è stato creato di recente, a seguito di un intervento di riqualificazione urbana nella città emiliana, e realizzato davanti al Palazzetto dello Sport. La scoperta di una targa commemorativa e una mostra fotografica “Reggiano Forever” con maxi immagini del passato, dedicate a momenti di sport e di vita di Bryant, hanno caratterizzato la cerimonia di inaugurazione. Presenti, tra gli altri, Luca Vecchi, sindaco di Reggio Emila, Stefano Landi, ex presidente della Pallacanestro Reggiana, e vecchi compagni di squadra e allenatori di Kobe.
“Kobe resterà sempre uno di noi”
“Abbiamo voluto consacrare per sempre il legame che univa Kobe Bryant a Reggio Emilia“, ha spiegato Vecchi. “Qui Kobe ha costruito un percorso di studi e dei legami di amicizia che non sono mai stati dispersi nel tempo. Quando è avvenuto il tragico evento di un anno fa abbiamo pensato a come fosse giusto sancire questa riconoscenza. Kobe resterà sempre uno di noi“, ha concluso.
