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Nella mattina di oggi, venerdì 8 ottobre, è scoppiato un incendio in un magazzino di sostanze plastiche di Torino. La città è stata invasa da fumo e odori molto forti. “Sulla base delle indicazioni di Arpa stiamo monitorando la situazione. In questo momento non abbiamo dei dati, ma consigliamo di tenere le finestre chiuse e girare con la mascherina (anche all’aperto) per precauzione. Non ci sono intossicati in questo momento, ma vedremo durante la giornata. È una cooperativa dell’Amiat che si occupa della raccolta di rifiuti particolari, soprattutto materiali elettrici“. Lo ha spiegato Alberto Unia, assessore all’Ambiente di Torino.
“Le esalazioni dell’incendio possono provocare mal di testa e lacrimazioni”
“È un incendio di sostanze di materiale plastico – spiega l’Arpa – È un materiale con molti composti, quindi si sviluppano gas diversi. Fortunatamente l’emissione di questi non è imponente, ma sono particolarmente persistenti e odorigeni. Dobbiamo esporci il meno possibile per evitare mal di testa e lacrimazioni. In questo momento non ci sono delle segnalazioni di effetti acuti. Quest’ultimi possono essere, per esempio, emicranie o problemi respiratori. Stiamo consigliando di tenere le finestre chiuse e di indossare la mascherine all’aperto, almeno nella zona circostante all’incendio. Invitiamo, inoltre, a esporsi il meno possibile alle esalazioni.”